L'estate del Sud si apre in anticipo in Calabria con un evento spettacolare presso l'Acquapark Odissea 2000. Questo weekend, l'Acquapark offre a giovani e famiglie un'immersione totale nel divertimento e nel relax, anticipando il Solstizio d'Estate. La 30esima stagione dell'Acquapark, attesissima e ricca di adrenalina, promette esperienze indimenticabili per tutti, con attrazioni come l'Isola di Galatea, il Castello di Hermes, la Penelope House e il Polidoro. Domenica 16 giugno, Radio Kiss Kiss trasmetterà in diretta da Corigliano-Rossano con Pippo Pelo, Adriana e Aka 7even, rendendo l'evento ancora più speciale con momenti di musica e spettacolo.

Milena Marino, direttore dell'acquapark Odissea 2000, annuncia l’avvio di una nuova area ristoro: "Olympus, il pranzo degli dei". Gli spazi sono stati inaugurati oggi dopo un restyling del ristorante per allinearlo agli attuali canoni estetici del parco, seguendo il tema di Odisseo e Lemila. L’apertura di quest'anno segna la trentesima stagione del parco, richiedendo un aggiornamento del ristorante in linea con le trasformazioni tematiche del parco. L'intervento di tematizzazione ispirato al mondo di Omero contribuisce a un'esperienza immersiva per i visitatori, rendendo il parco un luogo diverso e affascinante.

Previsioni turistiche e tematizzazione

Le aspettative per la stagione sono ottime, con previsioni di aumento dei flussi turistici sia esteri che nazionali, fa sapere la direttrice dell’acquapark Odissea 2000 Milena Marino. Le aree tematizzate sono state accolte positivamente dal pubblico, contribuendo a un’esperienza di visita più coinvolgente. Il parco offre un’esperienza di viaggio unica, in linea con la tendenza del turismo esperienziale che cerca esperienze nuove e immersive. La collaborazione con Radio Kiss Kiss dura da oltre dieci anni, comprendendo trasmissioni in diretta dal parco durante i weekend di luglio e per tutto agosto. Quest'anno, la partnership è stata rafforzata con l’animazione del parco targata Radio Kiss Kiss. La sicurezza degli ospiti è una priorità assoluta, garantita da un capo assistenti bagnanti esperto che guida una squadra di 50 assistenti bagnanti e addetti agli scivoli. 

La campagna strategica e comunicativa

Per la nuova stagione, Aquapark Odissea 2000 ha rinnovato le collaborazioni con multinazionali e partner importanti. Questo consolidamento mira a estendere la presenza del parco oltre i confini territoriali tradizionali, fa sapere Daniele Cipollina, responsabile marketing – Acquapark – Odissea 2000. La strategia di comunicazione include campagne su principali emittenti nazionali e affissioni nelle regioni limitrofe alla Calabria. L'obiettivo è raggiungere un ampio pubblico raccontando l'esperienza offerta dal parco. Una parte centrale della campagna è la nuova area dedicata alla gastronomia, dove chef calabresi di spicco presentano i prodotti tipici del territorio, offrendo così un'esperienza culinaria autentica.

Lenin Montesanto, responsabile area-comunicazione, ha sottolineato come Odissea 2000 si distingue per il suo forte legame con l'identità magno greca, trasmettendo alle famiglie e ai visitatori il senso di euforia e piacere tipico della Calabria antica. Questa identità è ora arricchita da esperienze enogastronomiche, che presentano il parco acquatico come una finestra culturale sul territorio locale. Una delle principali sfide è convincere il tessuto culturale, sociale e imprenditoriale calabrese dell'importanza di replicare il modello vincente di Odissea 2000 in altri settori. La prima giornata ha registrato circa mille partecipanti, indicando un buon inizio di stagione. Per migliorare ulteriormente i risultati, l'approccio di Odissea 2000 è di avvicinare diversi target di pubblico attraverso un mix di divertimento, adrenalina, relax.

Impegno nella nutrizione

Quest'anno è stato stipulato un accordo con l’associazione italiana nutrizionisti per promuovere l'importanza di una buona alimentazione. Il parco ha ottenuto il "bollino blu", un riconoscimento per il suo impegno nella nutrizione, che rappresenta un vantaggio in termini di comunicazione e attrattività. Domenico Antonio Galatà, biologo-nutrizionista e presidente dell'Associazione italiana nutrizionista in Cucina sottolinea l'importanza di distinguere tra "dieta mediterranea" e "cucina mediterranea".

Non basta avere gli ingredienti del territorio, è fondamentale trasformarli adeguatamente per beneficiare della loro qualità. La cucina è descritta come un grande laboratorio di chimica, fisica e nutrizione, dove gli ingredienti vengono trasformati. La dieta mediterranea deve essere considerata non solo per gli ingredienti ma anche per come vengono cucinati e trasformati. Se gli ingredienti mediterranei non vengono preparati correttamente, possono perdere i loro benefici e non rappresentare più una dieta salutare. È importante diffondere la consapevolezza che la cucina mediterranea richiede attenzione sia nella scelta degli ingredienti sia nella loro preparazione.

Chef Enzo Barbieri e la cucina tradizionale calabrese

Presente anche Enzo Barbieri, chef dell'Hotel Barbieri di Altomonte. Il professionista afferma che la cucina magno-greca è a un livello eccellente. Ha scelto di preparare un piatto tipico dell'antica Sibari, gli "Strangulo Spreptos", conosciuti in dialetto come "Rascafiedri". Gli "Strangulo Spreptos" sono gnocchetti di acqua calda e farina, serviti con basilico, pomodoro e una grattugiata di ricotta di capra. Barbieri considera questo piatto innovativo nonostante le sue origini antiche, grazie alla sua semplicità ed economicità. Una delle caratteristiche principali del piatto è la sua versatilità, in quanto può essere condito con vari sughi: pomodoro semplice, brodetto di pesce, ragù di capra, cinghiale o salsiccia. Questa adattabilità contribuisce al suo appeal. Barbieri è un grande sostenitore della cucina tradizionale calabrese che trova splendida e sempre apprezzata per la sua semplicità. Critica le cucine sofisticate che, pur dichiarando di usare ingredienti a chilometro zero, spesso necessitano di ingredienti non locali. Al contrario, la cucina tradizionale calabrese è fortemente legata al territorio e alla stagionalità.

La cucina pitagorica e la sua espansione internazionale

Salvatore Murano, chef e presidente dell'Associazione cuochi Pitagorici osserva come la cucina calabrese si basi sulla triade cerealicola di grano, olio e vino. Questo, insieme all'olio di gomito e alla conoscenza delle tradizioni culinarie, costituisce il cuore della cucina pitagorica. L'associazione si dedica anche alla cultura culinaria, studiando le tradizioni dei predecessori e condividendo conoscenze nei briefing periodici. Questo arricchisce la pratica culinaria e mantiene vive le tradizioni. La cucina pitagorica ha superato i confini nazionali ed è apprezzata in diversi paesi, tra cui Spagna, Francia, Germania, Canada e Stati Uniti. Progetti futuri includono l'espansione in Australia. L'associazione punta a coinvolgere sempre più persone che credono nel loro progetto, promuovendo una Calabria migliore e una cucina apprezzata a livello globale.