VIDEO | Villeggianti soddisfatti sullo Jonio catanzarese ma l'impressione degli imprenditori è che i numeri siano in diminuzione: «Servono voli di andata e ritorno settimanali, come si fa nelle grandi località turistiche»
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Sulle spiagge dello Jonio catanzarese immortalate dal capolavoro omerico ogni tanto spunta persino un libro da leggere all'ombra. È tutt’ altro che un’ “odissea” la vacanza nel Golfo di Squillace dove i bagnanti si godono il meritato relax agostano felici della scelta calabrese.
Io, mammeta e tu
«Io sono di Roma – dice una signora con la visiera – ed è il secondo anno che vengo. Non conoscevo questa regione e sono qui perché mia figlia si è fidanzata con un ragazzo di Squillace. Ho scoperto un mare ed una terra splendidi, stabilimenti organizzati e soprattutto mare pulitissimo. Tornerò ogni anno».
Ideale per le famiglie
«Io sono originario calabrese – afferma un giovane padre - però da questi 10 anni abito in provincia di Como. Sono stato in altre località balneari europee importanti come Barcellona e Girona in Spagna e devo dire che questa spiagge catanzaresi se la giocano alla grande. Per chi come me ha tre figli trovare uno stabilimento ben organizzato ed un mare pulitissimo è garanzia di vacanza perfetta».
«È un lido comodo per noi genitori ed anche per nostro figlio che è in carrozzina, quindi ci veniamo ogni anno volentieri», fa un signore romano che accudisce Mattia, disabile, sorridente anche lui assieme alla mamma originaria di queste parti.
Un primo bilancio numerico non è tuttavia lusinghiero.
Primo bilancio
«L'impressione è che gli arrivi siano diminuiti - afferma al nostro network Francesco Paonessa, imprenditore balneare - Qui ci vuole una politica che porti attraverso voli di andata a ritorno settimanali, come si fa nelle grandi località turistiche. La gente ha voglia di cominciare la vacanza da aprile-maggio e poi arrivare fino a ottobre novembre addirittura».
Scelta di vita
Anche i campeggiatori nella frescura di Roccelletta di Borgia apprezzano molto e si rilassano.
«Noi veniamo da Marano di Napoli - dice un signore appena destatosi dalla pennica pomeridiana tra un nugolo di bambini - La giornata tipo? Mare e relax, senza telefonini e raramente la tv». Il giudizio su mare e servizi è convergente. «Un'acqua bellissima ed anche i servizi sono buoni».
«Chi sceglie il campeggio deve sapersi adattare - fa una signora pugliese - qui non si vuole pensare a nulla, ai problemi al lavoro e poi si ritrova il senso della famiglia. Roccelletta è magnifica poi: io sono di Gallipoli, un posto niente male ed anche mio marito di Palermo è d'accordo che c'è il mare migliore rispetto alle altre regioni. Da consigliare senz'altro a tutti».