Si chiama Filii Dei la mostra inaugurata ieri nei saloni di rappresentanza della caserma dei carabinieri Paolo Grippo di Cosenza e realizzata dalla locale sezione dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, presieduta da Massimiliano Battaglia, in collaborazione con il comando provinciale dell’Arma.

La benedizione dell’arcivescovo, monsignor Giovanni Checchinato, ha preceduto il taglio del nastro inaugurale del prefetto Vittoria Ciaramella, congiuntamente effettuato con il comandante della Legione carabinieri Calabria, il generale Pietro Salsano, e con il sindaco del capoluogo bruzio Franz Caruso. Presenti inoltre altre autorità civili e militari, tra le quali il procuratore della Repubblica Mario Spagnuolo, la presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Giuseppe Dell’Anna.

Di pregio le opere in esposizione, sessanta nel complesso, realizzate artigianalmente con l’impiego di materiali di varia natura ed arricchite da pastori in legno e in terracotta. Le rappresentazioni della natività trattano un tema particolarmente presente nello spirito di ogni appartenente all’Arma dei Carabinieri: l’altruismo, valore assoluto dimorante nelle personalità cui la mostra è dedicata, ovvero il vice brigadiere Salvo D’Acquisto, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria, di cui ricorre quest’anno l’ottantesimo anniversario del proprio martirio, e San Francesco d’Assisi in relazione al quale ricorre l’ottavo Centenario Francescano dell’invenzione del primo presepe, realizzato dal Santo a Greccio nel 1223.

Ricco il materiale iconografico allestito nell’ambito della mostra e curato dall’architetto Fulvio Terzi, socio benemerito dell’Associazione Nazionale Carabinieri Cosenza, già in servizio dal 1980 al 2008 nella Soprintendenza per i Beni Ambientali, Artistici, Storici ed Architettonici della Calabria. Terzi, in qualità di direttore e coordinatore dei lavori di restauro della caserma Paolo Grippo è stato tra i concreti protagonisti del ripristino della struttura militare, risalente al XVI secolo e già sede in passato del convento dei carmelitani.

La mostra sarà aperta alle visite gratuite tutti i giorni fino al giorno al 6 gennaio dalle ore 17 alle ore 20, con la sola eccezione dei due pomeriggi di vigilia di Natale e di Capodanno. Gruppi turistici e scolaresche potranno accedere anche in orario antimeridiano su prenotazione.