Il primo cittadino di Rosarno, Giuseppe Idà unitamente al capogruppo “Cambiamo Rosarno” Pasquale Papaianni si schierano a sostegno dei lavoratori portuali per la battaglia che stanno svolgendo in questi giorni a difesa dei posti di lavoro.

Ciò è stato ribadito durante un incontro avvenuto con una rappresentanza di lavoratori portuali ai quali hanno manifestato la propria vicinanza per il difficile momento che stanno attraversando.

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“Il nostro - spiegano i due esponenti - è un territorio ad alto tasso di disoccupazione e non possiamo permetterci ulteriori tagli sulle teste dei lavoratori, compiendo atti del genere oltre a generare pesanti difficoltà ai lavoratori e alle loro famiglie si incentiva la disaffezione al territorio e il progressivo spopolamento  specie nelle fasce più giovani”.

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L’amministrazione comunale di Rosarno inserirà nel prossimo Consiglio comunale (27 ottobre) un ordine del giorno specifico sulla questione Porto di Gioia Tauro palesando la posizione che l’ente intende mantenere in merito a codesta problematica, secondo il primo cittadino occorre ragionare all’interno di un ottica di programmazione ad ampio raggio su retroporto, e maggiore rappresentanza da parte delle Istituzioni locali nei tavoli che trattano rilevanti questioni per lo sviluppo e potenziamento dello scalo portuale, mentre nell’imminente occorre intervenire nel non garantire rendite posizione a pioggia ma consentire a meritevoli di continuare a lavorare presso lo scalo portuale della Piana, per fare ciò occorre pensare ed attuare tutte le forme di salvaguardia a difesa del posto di lavoro possibili pensando anche in caso estremo a rispolverare l’istituto del contratto di solidarietà.