I volontari Abio, l’Associazione per i Bambini in Ospedale, da vent’anni prestano la loro opera volontaria nei reparti di pediatria dell’Annunziata, dedicandosi all’intrattenimento dei piccoli pazienti per rendere meno sofferta la permanenza tra le mura del nosocomio. Ma ormai da più di un anno, a causa delle stringenti norme introdotte con la diffusione del coronavirus, non hanno più accesso in corsia.

Il kit della felicità

Per questo hanno ideato un kit di accoglienza, uno strumento da regalare ai bimbi ricoverati, con cui cercare anche a distanza, di tenere loro compagnia. Si chiama Astrolabio. Si tratta di una rivista redatta dagli stessi volontari, con cruciverba, rebus, quesiti di logica ed altri giochi enigmistici. La rivista è accompagnata da una dotazione di pastelli colorati e da un set di altri gadget dedicati.

Il nostro abbraccio a distanza

L’iniziativa è stata presentata a Cosenza nel corso di una conferenza stampa organizzata nella cittadella del volontariato di Via degli Stadi. «Ci siamo dovuti inventare un nuovo modo per entrare in reparto – dice Valentina Sangermano, una delle volontarie dell’Associazione Abio – Astrolabio è pensato e realizzato interamente da noi, di cui siamo particolarmente orgogliosi. Con questo strumento speriamo idealmente di poter rimanere al fianco dei bambini. Questo dono equivale a quell’abbraccio che vorremmo dare noi a tutti i piccoli».

Le prime cento copie già distribuite

Sono già un centinaio i kit giunti a destinazione: «Ci arrivano testimonianze di ringraziamento da parte delle famiglie sulle nostre pagine facebook. Siamo davvero felici di questo progetto».