Consegnati nella BiMblioteca della Città dei ragazzi di Cosenza, gli attestati di Scuola amica Unicef per l’impegno profuso dagli alunni e dalla comunità educante di tutta la provincia, per la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti. La cerimonia ha registrato la partecipazione della dirigente provinciale dell’Ufficio scolastico Loredana Giannicola, della presidente del Comitato provinciale Unicef di Cosenza Monica Perri e della referente locale scuola dell’organismo di protezione dell’infanzia Annamaria Verre. Oltre a quella di numerosi dirigenti, docenti e studenti che, con la loro testimonianza, hanno illustrato le attività condotte con gli alunni per la promozione di una cultura dei diritti e la realizzazione di ambienti educativi inclusivi.

Quattro aree di interesse

Grazie all’intesa siglata da Unicef Italia e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito si è lavorato diffusamente nelle scuole per l’approfondimento di quattro specifiche aree di interesse: educazione di qualità, salute mentale e benessere psicosociale, non discriminazione, cambiamento climatico e sostenibilità. I referenti delle comunità scolastiche hanno raccontato il percorso portato avanti anche con le famiglie: momenti di confronto, mostre, brochure e racconti, concerti, concorsi e laboratori di pigotte, le bambole speciali che vengono cucite dalle volontarie e poi adottate con la finalità di sostenere l’Unicef nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza.

La consegna degli attestati

Gli istituti che hanno ottenuto il riconoscimento di Scuola amica hanno ricevuto un attestato a firma del ministro Giuseppe Valditara e della presidente di Unicef Italia Carmela Pace. Loredana Giannicola, nel suo intervento, ha proposto un’articolata disanima sui temi dell’apprendimento e della necessità di affermare con concretezza i diritti dei minori, riflettendo sull’impatto che guerre, povertà, cambiamenti ambientali e sociali hanno sulla vita e sulla formazione dei più piccoli. L'iniziativa si rinnova anche per l'anno scolastico in corso. Per la premiazione appuntamento rinnovato per l'autunno 2024.