Corigliano Rossano ospita un'ampia rete di istituti scolastici, comprendente plessi distribuiti tra scuole dell'infanzia, primarie, secondarie di primo grado e istituti superiori. La città conta sei Istituti Comprensivi – e settanta plessi scolastici –ciascuno dei quali gestisce diverse scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Per l'istruzione secondaria di secondo grado, sono presenti cinque istituti superiori che offrono una varietà di indirizzi formativi. Nonostante la vasta offerta educativa, molte strutture necessitano di interventi di ammodernamento.
Ad esempio, la scuola secondaria di primo grado "Levi", situata in via Nazionale, ha evidenziato criticità strutturali. Il Comune ha avviato progetti per la realizzazione di nuovi asili nido, tra cui uno in contrada Boscarello a Schiavonea e altri in zona Frasso a Rossano, per rispondere alle esigenze delle famiglie locali. Inoltre, sono in corso lavori di rifacimento delle coperture in diverse scuole, come la "Tieri" e la "Montessori". Il plesso di Via Torino, chiuso per lungo tempo, è attualmente oggetto di un intervento di messa in sicurezza e adeguamento agli standard energetici, con previsione di riapertura entro l'estate. Molti istituti, soprattutto quelli più datati, necessitano di rigenerazione. Alcune scuole sono prive di servizi essenziali adeguati come acqua corrente e termosifoni, creando disagi per studenti e docenti. I lavori di adeguamento sismico e riqualificazione sono in corso in diversi plessi, ma restano ancora molte le situazioni critiche. Tra le scuole più in difficoltà figurano gli Istituti Comprensivi 1 e 2, che in alcuni edifici soffrono di gravi infiltrazioni d’acqua. I genitori hanno manifestato preoccupazioni per la sicurezza e il benessere dei propri figli, come nel caso della scuola di via Nizza a Schiavonea, attualmente sottoposta a un importante intervento di riqualificazione.

Scuole superiori: spuntano alcune eccellenze

Il capitolo delle scuole superiori presenta anch’esso diverse sfide. Sono in itinere lavori di adeguamento sismico in vari istituti, oltre alla costruzione di nuove palestre, necessarie per garantire spazi adeguati alle attività sportive. Tuttavia, persiste il problema della manutenzione in alcuni presidi, con segnalazioni di disservizi e strutture carenti.
A differenza dello scorso anno, il tema dell’autonomia scolastica non ha avuto ripercussioni sulla città di Corigliano Rossano, garantendo stabilità nelle dirigenze e nell’organizzazione didattica. Nonostante le difficoltà infrastrutturali, Corigliano Rossano vanta anche istituti di eccellenza. Tra questi, alcuni “tecnici” si distinguono per la qualità dell’insegnamento e l’alto tasso di occupazione post-diploma. Molti studenti trovano impiego immediatamente dopo il percorso scolastico, a dimostrazione di un’offerta formativa efficace e in linea con le esigenze del mercato del lavoro. La situazione scolastica a Corigliano Rossano è dunque caratterizzata da luci e ombre: se da un lato permangono criticità strutturali, dall’altro si intravedono segnali di miglioramento grazie agli interventi in corso. Il futuro della scuola passa attraverso una programmazione attenta e investimenti mirati, fondamentali per garantire ambienti sicuri e moderni a studenti e docenti.

Pistoia: «Interventi necessari per garantire sicurezza e decoro»

L'assessore alla Pubblica istruzione e cultura del Comune di Corigliano Rossano, Giovanni Pistoia, interviene sulla situazione degli edifici scolastici della città, evidenziando le problematiche e gli interventi in corso per garantire la sicurezza e il benessere degli studenti.
«Esistono problematiche e vere emergenze. Molti istituti sono molto vecchi e necessitano di rigenerazione». Tra gli edifici più critici, l'istituto di via Nizza, una struttura datata per la quale l'amministrazione ha già predisposto un progetto di ristrutturazione e ottenuto i relativi finanziamenti. «Siamo pronti per avviare l'adeguamento sismico e il recupero della struttura. I lavori partiranno appena potremo trasferire gli studenti in una sede adeguata». Di recente, l'istituto Via Nizza ha subito carenze d'acqua e conseguenti difficoltà con il riscaldamento. «L'amministrazione è intervenuta tempestivamente», sottolinea Pistoia. «Non si possono effettuare lavori con i bambini presenti, per questo è stato necessario chiudere l'istituto per alcuni giorni». Anche altri istituti del territorio presentano criticità. «Gli istituti comprensivi Toscano e altri plessi di Corigliano e Rossano soffrono problemi strutturali, soprattutto legati alle infiltrazioni d'acqua». Il fenomeno, spiega Pistoia, è dovuto a terrazze costruite con materiali ormai deteriorati. «Abbiamo predisposto interventi, ma per alcune situazioni servono lavori strutturali e finanziamenti adeguati. Sul plesso Tieri, ad esempio, stiamo installando una tettoia in lamiera per risolvere in parte le infiltrazioni».

Collaborazione con la Provincia per le scuole superiori

Sebbene la competenza sulle scuole superiori sia della Provincia, l'amministrazione comunale mantiene alta l'attenzione sulle problematiche di questi istituti. «I rapporti con le dirigenze scolastiche sono ottimi. Se ci sono problemi, cerchiamo di intervenire per quanto possibile. Non possiamo fermarci, dobbiamo continuare a lavorare per migliorare le strutture e garantire agli studenti ambienti dignitosi e sicuri». L'assessore Pistoia ribadisce quindi l'impegno dell'amministrazione per affrontare le criticità del settore scolastico, puntando a una riqualificazione degli edifici e a una maggiore collaborazione con gli enti preposti per garantire interventi mirati ed efficaci.