Stamattina, presso il reparto di Pediatria dell'ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza, sono stati consegnati due nuovi pulsossimetri digitali, acquistati grazie alla raccolta fondi ideata dal festival Cineincontriamoci e partita lo scorso 16 aprile 2023.

«Un percorso lungo, avvenuto in sinergia con Ail Cosenza, insieme a tante associazioni, artisti, professionisti, società civile e volontari. Una pagina importante di Cineincontriamoci, che, ancora una volta, dopo Carlo Verdone nel 2016 per Amatrice, fa leva sulla settima arte come strumento di solidarietà». È quanto si legge in una nota diffusa da Mattia Scaramuzzo, direttore artistico di Cineincontriamoci

Nel comunicato del del direttore artistico del festival Cineincontriamoci non mangano i ringraziamenti a «tutti coloro che con me hanno creduto in questa mission: a partire dal reparto, grazie alla sensibilità del primario il dott. Sperlì; la caposala Monia e tutto il persona medico, infermieristico e ausiliario, oltre alle varie figure professionali sanitarie che sono state al nostro fianco; l'Ail Cosenza, nella persona della presidente Mara Nigro, tutte le socie e, un particolare ringraziamento a Mariacristina Zangari (confesso pubblicamente che senza di te non ce l’avremmo fatta). Così come sensibile alla causa si è dimostrato il Comune di Acri, con l'amministrazione  comunale guidata da Pino Capalbo».

«Un immenso grazie a Old cinema - scrive Scaramuzzo -, per il supporto e il sostegno che da anni dimostra credendo nei nostri progetti nella persona di Ambra Craighero. Contributo fondamentale di artisti e imprenditori che hanno deciso di condividere con noi questo viaggio, partendo dall'appuntamento con Nuccio Caffo e dalla sua azienda, che ha messo a disposizione anche i propri prodotti per favorire la raccolta».

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«Tra i protagonisti della raccolta - continua la nota di Cineincontriamoci -, la poliedrica Francesca Manzini con la presentazione del suo libro; il colonnello Carlo Calcagni, che durante il conferimento della cittadinanza onoraria ha voluto sostenerci; grazie anche ad Angela Forte, che  ha permesso questo incontro; Davide Carpino e Marco Martire, che con il loro cortometraggio non si sono tirati indietro a questa appuntamento così prestigioso; Ornella Muti, che ha chiuso in bellezza questo percorso e che ha creduto e sposato fortemente questa causa».

Grazie al partner Antonio Falivelli, con le sue attività; a Piero Cirino, per aver magistralmente condotto ogni appuntamento con immensa professionalità e tanto cuore; a tutti i media, che hanno seguito gli appuntamenti, agli sponsor che da anni credono in noi, agli amici più sinceri e soprattutto all'orgoglio scattato per questo 2023 appena passato per aver portato a termine un'iniziativa così nobile che non riguarda solo Cineincontriamoci, ma rispecchia l'anima pura di una comunità come quella di Acri. Al prossimo viaggio», si legge in conclusione.