Ci riprova per la terza volta Palazzo De Nobili a bandire la gara per l’affidamento in concessione d’uso della piscina comunale di Catanzaro “Vinicio Caliò”. Per ben due volte l’amministrazione comunale e, nello specifico, il settore Patrimonio è dovuta ritornare sui suoi passi annullando la gara per ragioni meramente burocratiche. L’ultima risale allo scorso 6 marzo quando per l’incompleta pubblicazione degli atti di gara secondo le modalità previste dal codice dei contratti, Palazzo De Nobili si è visto costretto all’annullamento dell’avviso.

 

Si trattava di un errore tecnico burocratico considerato che le gare di affidamento di servizi che superano una determinata soglia di importo devono necessariamente essere pubblicate in Gazzetta ufficiale, circostanza non soddisfatta dall’amministrazione comunale. Sarà forse questa la volta buona per Palazzo De Nobili che lo scorso 3 aprile ha “reindetto” la gara per l’affidamento in concessione d’uso della piscina comunale.

 

Luana Costa