VIBO VALENTIA - Mobilitazione generale dei cassintegrati calabresi che il 24 luglio, a Roma, parteciperanno alla manifestazione nazionale indetta dai sindacati. Le organizzazioni di categoria chiedono il rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga, misura di sostegno che il Governo considera in via di definitivo esaurimento. Sono 25mila le persone che benefi A due giorni dalla manifestazione nella capitale interviene la Cisl. “Diciamo no - spiega il segretario regionale, Paolo Tramonti  - al ridimensionamento del sistema degli ammortizzatori sociali, così come avverrebbe con l’introduzione di drastici criteri restrittivi di accesso alla fruizione che non tengono conto della drammaticità della situazione economica e occupazionale già grave nel Paese e letteralmente esplosiva in una Regione come la nostra. In un momento così drammatico per la Calabria – conclude il segretario della Cisl - l’indebolimento del sistema degli ammortizzatori sociali avrebbe effetti deflagranti sulla tenuta del tessuto sociale, già gravemente compromesso”.