L’edificio, realizzato negli anni ‘70 sarà interessato anche da adeguamenti sismici ed energetici. Il sindaco Papasso: «Evento storico, mettiamo mano alla casa di tutti»
Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
default
Nei giorni scorsi è stata pubblicata la gara d’appalto per la ristrutturazione del municipio di Cassano all’Ionio, per un importo complessivo di oltre 2,5 milioni di euro.
Il palazzo di città, che risale agli anni ’70 sarà interessato oltre alla ristrutturazione, dell’adeguamento sismico e dall’efficientamento energetico. La struttura necessita di una serie di interventi anche perché è sede territoriale del Coc, il centro operativo comunale, con funzione strategica per il coordinamento degli interventi dell’area dell’Alto Ionio in caso di gravi eventi avversi.
Le offerte potranno essere presentate entro il 29 novembre. A redigere il progetto esecutivo sono stati i progettisti: l’architetto Pasquale Barone, gli ingegneri Andrea Muoio e Anna Maria Miracco e la società Project Building Art srl.
Papasso: «Mettiamo mano alla casa dei cassanesi»
«C’era la necessità – ha spiegato il sindaco Giovanni Papasso – di eseguire i lavori di adeguamento sismico ma anche quella di rifare gli impianti ormai obsoleti motivo per cui abbiamo deciso di intervenire in tal senso. La finalità che abbiamo è il raggiungimento dell’adeguamento alla normativa vigente in materia di costruzioni in zona sismica e di sicurezza degli ambienti e di efficientamento energetico».
Diverse le fonti di finanziamento, tra cui la Regione. «Mettiamo mano alla casa dei cassanesi – ha concluso il sindaco Papasso – e diamo il via a questo ennesimo intervento di portata storica in quanto non è mai stato né pensato e né realizzato prima delle mie amministrazioni».