VIDEO | Dopo i problemi legati alla depurazione quest'anno la situazione è completamente cambiata: «Acqua stupenda e spiagge pulite»
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Il mare di Belvedere Marittimo, dopo gli annosi problemi con la depurazione, torna limpido e cristallino, anche ad agosto e con un fitto numero di presenze sul territorio. «Quello che è stato messo in campo della amministrazione comunale e dalla Regione Calabria sta dando i suoi frutti - ci dice la giornalista belvederese Fabrizia Arcuri -. Come si può vedere anche questa mattina il mare è veramente cristallino».
D'altronde, il sindaco della città, Vincenzo Cascini, qualche settimana fa aveva parlato proprio innanzi alle nostra telecamere di un grosso passo in avanti nella gestione della depurazione, anche grazie all'ente presieduto da Roberto Occhiuto e all'affiancamento di un commissario. Gli aiuti si erano resi necessari dopo un'indagine della magistratura, che ha messo in evidenza alcune criticità sulla gestione dei depuratori da parte delle ditte incaricate.
Il mare pulito e trasparente
«Una favola, pulitissimo». Ci sentiamo rispondere così quando chiediamo a residenti e turisti come sia quest'anno il mare di Belvedere Marittimo.
«I miei clienti sono felici - afferma Danilo, titolare di uno stabilimento balneare -, dopo tanto tempo, sembra che sia tutto risolto». In effetti, sono tutti in mare per farsi un bagno nelle acque trasparenti. C'è chi arriva persino da Milano, «il mare è stupendo e anche le spiagge sono pulite», e chi torna qui dal 1988 per onorare le origini: «Mio marito è di Belvedere - ci dice una donna -, ma sceglieremmo questo posto anche se non lo fosse». Il vicino d'ombrellone, proveniente dalla Campania, torna addirittura da 45 anni.
«È un piacere farsi il bagno quest'anno ed è un posto adatto alle famiglie». Tanto che lo consiglierebbe a tutti. «Anche mio figlio ha comprato casa qui e molto spesso vengono a trovarci anche i nostri amici».
Non solo relax
Un ampia fetta di spiaggia belvedere ospita anche un campo estivo frequentato da circa 60 bambini. «Un asilo nido offre la possibilità di partecipare anche ai ragazzi più grandi - ci dice una delle responsabili -. Si tratta di un progetto finanziato tramite bando comunale, che dà la possibilità di frequentare il campo estivo anche a chi non ha la possibilità di pagare la quota mensile». Perché l'inclusione non va mai in vacanza. «Non si tratta soltanto di portare i ragazzi al mare - conclude -, è un vero e proprio progetto educativo, che proseguirà anche a settembre».