È nata a Reggio Calabria ma vive a Parma ed è chimica di professione ma pasticcera per passione. Stasera l’ultimo atto del format condotto da Benedetta Parodi su Real Tv
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La reggina Federica Polimeni finalista a Bake Off Italia (Foto Real Time)
Una calabrese in finale della dodicesima edizione di “Bake Off Italia - Dolci in forno”, il cooking show targato Bbc, prodotto da Banijay Italia per Warner Bros. Discovery, e condotto da Benedetta Parodi. L’ultimo atto è previsto per stasera alle 21.30 su Real Time (canale 31) con la puntata finale con quattro finalisti in corsa per il titolo di miglior pasticciere amatoriale d’Italia.
La giuria composta da Ernst Knam, giudice storico del programma, Damiano Carrara e Tommaso Foglia, e il superospite fisso della prova tecnica, il maestro pasticcere Iginio Massari, osserveranno per l'ultima volta i concorrenti all'opera per poi assegnare il titolo di miglior pasticcere amatoriale d'Italia sempre nella splendida cornice di Villa Borromeo d'Adda ad Arcore (Monza Brianza).
Saranno quattro i finalisti che si contenderanno il titolo di “Bake Off Italia - Dolci in forno”. Federica Polimeni, 35 anni di Parma, nata a Reggio Calabria, è chimica di professione ma pasticcera per passione. È una donna dai mille interessi, amante della scrittura, si definisce una persona “ibrida”, a metà tra l'anima scientifica e quella umanista. Mamma di tre figlie, è fidanzata con Lorenzo. Iperattiva, curiosa e chiacchierona, ama le sfide e ha continuamente bisogno di stimoli ma, in questa fase della sua vita, è soprattutto alla ricerca di se stessa e di uno spazio tutto suo.
Claudio Iacone, 28 anni di Porto Potenza Picena (Mc) è un tecnico formulatore di vernici, fan sfegatato della Roma, sommelier e motociclista. Sebbene il suo lavoro lo soddisfi, ama la pasticceria di cui è appassionato fin da piccolo, passione che è poi cresciuta con l'amore per la sua fidanzata, Arianna, molto golosa. Per Claudio, “Bake Off” è un'opportunità per capire se questo suo profondo amore per la pasticceria abbia le fondamenta concrete per diventare un lavoro.
Giulia Pilloni, 32 anni di Certaldo (Fi) è una donna decisa, ambiziosa, ma umile. Accento toscano marcato, si diletta nel canto, ma la sua vera arte sono i dolci. Ha lasciato il suo impiego stabile di arredatrice perché, dopo la maternità, ha capito che voleva fare la pasticcera e magari aprire, in futuro, un'attività in questo campo. Perchè, dice, ''io ce la farò! È questo che voglio fare, è la mia strada''. E “Bake Off” è un aiuto per realizzarla.
Liza Merkuryeva, 37 anni di Milano, nome completo Elizaveta, è una manager di moda. Nata in ex-Unione Sovietica, si è trasferita in Italia nel 2009 per frequentare l'Istituto Marangoni di Milano. La sua è stata un'infanzia difficile, segnata da situazioni di povertà che l'hanno portata oggi a dire orgogliosamente '«se tocchi il fondo, non hai paura di nulla».
Seguirà la prova tecnica, come sempre in questa edizione alla presenza di Iginio Massari, che ha scelto come oggetto della sfida la sua Torta Regina: una torta moderna maestosa dal colore rosso e con una corona di fragole in cima, che metterà sicuramente in difficoltà i tre concorrenti rimasti in gara. Al termine delle sfide, saranno due i super finalisti che si contenderanno il titolo nel duello conclusivo.
Dopo aver acquisito dimestichezza e competenza dall'inizio del programma, i due aspiranti vincitori dovranno dimostrare di meritarsi il titolo realizzando la Pièce Montée: una vera e propria costruzione in pasticceria, realizzata con piccoli dolci, una prova complessa per cui avranno quattro ore in totale. Chi vincerà il titolo di Miglior pasticcere amatoriale d'Italia entrando così nell'Olimpo della pasticceria?