Tra i reparti di Pediatria e Ostetricia una giornata speciale organizzata dall’Ensa che ha coinvolto i volontari di diverse associazioni del territorio oltre ai sanitari della struttura
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Anche quest’anno, per la 15ª volta, la magia del Natale è arrivata nelle corsie dell'ospedale di Castrovillari grazie all'iniziativa "Babbo Natale in corsia" organizzata dall'Ensa (Ente Nazionale Salvaguardia Ambiente). Un evento speciale dedicato ai piccoli pazienti ricoverati nel nosocomio castrovillarese nei reparti di pediatria e ostetricia e che ha portato sorrisi e momenti di felicità a chi più ne aveva bisogno.
La giornata di domenica 22 dicembre è iniziata con l'arrivo di Babbo Natale, accolto con entusiasmo dai bambini e dalle loro famiglie. Vestito con il tradizionale abito rosso e accompagnato da un allegro gruppo di volontari, Babbo Natale ha portato con sé sacchi pieni di doni, distribuiti a tutti i piccoli pazienti che, con occhi pieni di stupore e meraviglia, hanno ricevuto giocattoli, libri e dolcetti, rendendo indimenticabile questo momento di festa.
Le musiche intonate dai maestri dell’associazione Stella Maris Band di Villapiana hanno così inondato i reparti diretti dal dottor Riccardo Scudo e dalla dottoressa Giulia Cerenzia.
L'iniziativa ha avuto un impatto profondo sui piccoli pazienti che, per un giorno, hanno potuto dimenticare le difficoltà legate alla loro degenza in ospedale con la magia del Natale che è entrata nelle loro stanze riempiendo i cuori di gioia e speranza.
L'evento "Babbo Natale in corsia" ha dimostrato ancora una volta la forza della solidarietà e il valore della comunità. Grazie alla collaborazione tra l'ospedale di Castrovillari e l'Ensa, è stato possibile offrire un'esperienza indimenticabile ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Questo gesto di amore e generosità ha rafforzato il legame tra il personale sanitario, i volontari e i bambini, creando un senso di unione e supporto reciproco.
Una iniziativa che ha in Flaviano Giannicola, presidente dell’Ensa, l’ideatore, il promotore e l’organizzatore del "Babbo Natale in corsia", un vero successo testimoniato sia da parte del dottor Raffaele Cirone, vicedirettore sanitario, sia da parte della dottoressa Francesca Genise quale referente della direzione sanitaria.
Uno spirito di collaborazione che ha sinergicamente coinvolto i volontari, oltre a quelli dell’Ensa, anche quelli dell’Assapli (Associazione Appartenenti alla Polizia Locale Italiana), dell’Ancri (Associazione nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana), dei Cavalieri dell’Ordine Monastico Templari Federiciani, dell’associazione Omnibus, della Fondazione Internazionale Papa Clemente XI-Albani.
Una condivisione per il delicato e sentito momento anche per la fattiva collaborazione soprattutto dei tanti che hanno sostenuto nell’immediatezza la manifestazione benefica.
L'iniziativa ha ricordato a tutti l'importanza di prendersi cura degli altri, soprattutto nei momenti di maggiore fragilità. Un grazie di cuore va a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata speciale, dimostrando che la magia del Natale può davvero fare miracoli.