“Ogni giorno mi sento orgoglioso di essere calabrese in tutte le attività che faccio nella mia vita privata e lavorativa. Di pregiudizi, per fortuna non ne ho subiti molti, soltanto una volta uscendo dagli Stati Uniti, all’aeroporto di New York sono stato fermato per più tempo del necessario per dei controlli. Alla fine ho capito che a destare sospetto era stato il mio luogo di nascita sul passaporto: Reggio Calabria». Nino Foti, presidente della Fondazione Magna Grecia, ai microfoni de La Capitale racconta di tutte le volte che nella sua vita si è sentito fiero di essere calabrese e quando invece è stato vittima dei luoghi comuni.

Orgoglio e pregiudizio è il filo conduttore di Link, Tropea Communication Meeting, la due giorni di comunicazione, giornalismo e spettacolo, organizzato da ViaCondotti21 e LaC Networkil 22 e 23 luglio a Tropea.

La Fondazione Magna Grecia, partner dell’evento insieme all’amministrazione comunale di Tropea, sarà protagonista a Palazzo Santa Chiara del primo dei due spazi di venerdì sera dal titolo “Comunicare un nuovo protagonismo civile insieme a Marcello Ravveduto (docente Università di Salerno), Antonio Nicaso (docente Queen’s University, in streaming), Paolo Di Giannantonio (giornalista, conduttore Rai) eAngela Iantosca (giornalista, scrittrice).

Seguirà il dibattito dal titolo “Riscrivere un nuovo Sud oltre i pregiudizi” con i giornalisti Paolo Mieli e Antonio Padellaro e il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.

Nel corso dell’evento, oltre a riprendere i temi trattati nelle scorse settimane a Roma in occasione del corso di formazione “Le mafie al tempo dei social”, il presidente Foti presenterà le iniziative della Fondazione in programma per i prossimi mesi.

Ma non solo: la Fondazione tornerà sul palco del suggestivo Anfiteatro del Porto di Tropea sabato sera per raccontarela sua CalabriaVisione attraverso il documentario Note magiche, vincitore del Concorso Calabria Emotions” presentato in esclusiva al pubblico dell’evento alla presenza, tra gli altri, del regista Mimmo Calopresti. Lo spot mira ad essere unmonito per ricordareai giovani calabresi di amare la propria terra ed essere fieri delle sue bellezze.

Uno dei momenti più attesi della seconda serata sarà la consegna di un riconoscimento al Procuratore Nicola Gratteri e al professor Antonio Nicaso.

LEGGI ANCHE:

Comunicare un nuovo protagonismo civile per guardare al futuro della Calabria
A Tropea una Calabria da “Time” che riparte oltre i pregiudizi
L’orgoglio di ciò che siamo per abbattere i pregiudizi: a Tropea l’evento culturale dell’estate
Raccontare una nuova Calabria: l’evento a Tropea con Mieli, Padellaro, Occhiuto, Gratteri e tanti altri