VIDEO | I titolari del locale Olé ha deciso che, dal 18 al 30 di ottobre, tutti i soldi ricavati dalla vendita dei caffè saranno devoluti all'associazione Donna Mediterranea, da vent'anni al servizio delle donne colpite dalla malattia
Tutti gli articoli di Attualità
Si chiama "Caffè in rosa" ed è l'iniziativa lanciata da "Olé", un locale di ristorazione di Santa Maria del Cedro, che ha come obiettivo quello di sostenere la campagna di prevenzione del tumore al seno. Dal 18 al 30 di ottobre, infatti, tutti i soldi ricavati dalla vendita dei caffè saranno devoluti all'associazione "Donna Mediterranea", da vent'anni al servizio delle donne colpite dalla malattia. I fondi saranno raccolti in un salvadanaio adagiato sul bancone del locale e serviranno a finanziare le attività dell'organizzazione di volontariato. Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione dei tumori femminili e il colore scelto per la campagna di sensibilizzazione è proprio il rosa.
Un aiuto nella battaglia contro il cancro al seno
Per farci spiegare come sia nata l'idea di aiutare l'associazione presieduta da Amalia Nava, abbiamo incontrato Eduardo Petrone, ristoratore spagnolo da qualche anno residente a Santa Maria del Cedro, oggi titolare di un locale di ristorazione aperto a pochi passi dal centro storico. «Tutto è cominciato - dice - quando un giorno sono venute da noi alcune volontarie per lasciare una locandina in cui c'era scritto che ottobre è il mese rosa. Mi è venuto in mente che l'azienda Vergano, che ci fornisce il caffè, ha prodotto queste tazzine di colore rosa e allora mi dico: "Perché non fare questo gesto?". Ci sono tante persone colpite da questa brutta malattia e così abbiamo deciso di aiutare questa associazione che opera nella nostra zona».
La risposta della gente
La comunità di Santa Maria del Cedro non si è fatta pregare e, grazie a qualche annuncio postato sui social, ha subito risposto alla "chiamata". Anche chi non è cliente abituale, ha fatto un salto nel locale per gustare un buon caffè e lasciare qualche monetina nel salvadanaio. «Sì, le persone stanno venendo - dice ancora Eduardo -, e non lasciano soltanto l'euro del caffè, ma tirano fuori dalla tasca altri soldi e li inseriscono nell'apposito contenitore. Quando si tratta di una buona causa, la gente di Santa Maria risponde sempre, aiuta sempre sempre il prossimo».
La "passeggiata rosa" del 27 ottobre
A proposito di prevenzione del tumore al seno, "Donna Mediterranea" ha organizzato la "passeggiata rosa" per la mattina del 27 ottobre. Tempo permettendo, i partecipanti si riuniranno per le ore 9 nell'area di Torre Nocito, attualmente sede dell'associazione, mentre la partenza della marcia è fissata per le ore 9.30. Un'ora più tardi è previsto invece l'inizio del convegno, organizzato nelle stanze di palazzo Franco Galiano. Come si legge sulla locandina dell'evento, il ricavato verrà devoluto in parte per sostenere i progetti di "Komen Italia" e in parte per sostenere le spese dello screening mammografico.