Un gesto dal forte contenuto sociale quello che il sindaco Giovanni Greco e l'amministrazione comunale del centro bruzio hanno deciso di compiere: «Contributi economici in favore delle famiglie con i redditi più bassi»
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Un gesto che, se emulato da altri sindaci, potrebbe far sì che dalla Calabria parta un gesto dal forte contenuto sociale. Quasi rivoluzionario, considerato i tempi. Giovanni Greco ha annunciato che per il Natale 2022 il comune da lui amministrato non allestirà alcuna luminaria. Il tutto perché, alla luce della crisi economica e dell’emergenza povertà, preferisce «destinare le poche risorse disponibili del bilancio comunale in aiuto dei più deboli, attraverso l’erogazione di contributi economici in favore delle famiglie con i redditi più bassi».
Tutto ciò succederà a Castrolibero, territorio che fa parte dell’area urbana di Cosenza. Il primo cittadino ha spiegato le sue motivazioni in una lettera inviata ai residenti ad un mese esatto dal 25 dicembre. La decisione, sicuramente meno difficile da adottare rispetto ad un capoluogo o ad un polo commerciale nevralgico, sta catturando feedback positivi sui social. A conferire la classica atmosfera natalizia saranno così i privati, laddove lo riterranno opportuno.
«Il numero delle persone che ormai vivono sotto la soglia di povertà è in costante aumento. Questa condizione - ha scritto nella sua missiva Giovanni Greco - non risparmia neanche la nostra città ed il nostro Meridione, dove se è pur vero che permane ancora una rete socio-familiare a sostegno dei più deboli, è purtroppo anche vero che l’attuale recessione non fa che aumentare le condizioni di marcato disagio economico già presenti. Le amministrazioni comunali possono fare poco, anche perché sono esse stesse a risentire di questa congiuntura che ogni anno riduce sempre di più il margine di spesa dei propri bilanci».
«La situazione economica - ha evidenziato - si è ulteriormente aggravata a causa delle tensioni geopolitiche che, come prima conseguenza, hanno determinato uno sproporzionato aumento del costo del gas naturale e delle fonti energetiche. Tutto ciò sta mettendo in ginocchio tutta l’economia del nostro Paese, non solo le attività produttive, e conseguentemente l’occupazione, ma in primo luogo il potere di acquisto delle famiglie, causato da un vertiginoso aumento dei costi, anche dei beni primari».
Il sindaco di Castrolibero ha poi annunciato che le tradizionali luminarie non verranno installate. «Queste riflessioni, all’approssimarsi delle feste natalizie, ci hanno portato a fare delle scelte e abbiamo ritenuto moralmente più giusto destinare ancora una volta le poche risorse disponibili del bilancio comunale in aiuto dei più deboli attraverso l’erogazione di contributi economici in favore delle famiglie con i redditi più bassi. Abbiamo per questo rinunciato ad allestire le nostre strade con luminarie ed addobbi natalizi, non perché non sia bello e giusto vivere il Natale in una cornice di festa, ma perché siamo consapevoli che la priorità sia ancora una volta un gesto di solidarietà concreta in aiuto di chi ne ha più bisogno. Quanti potranno, rivivendo il magico rito di addobbare le proprie case per le festività natalizie, non mancheranno di illuminare balconi e giardini: sarà anche - ha chiuso -questo un modo per condividere con gli altri la gioia del Natale».