Continua il viaggio di Codamozza nel Mediterraneo. L’ormai celebre balena senza coda era stata avvista dieci giorni fa al largo di Brancaleone e qualche dì più tardi nel golfo di Catania, dove una motovedetta della Guardia costiera si era premurata di scortarla verso il mare aperto. Il cetaceo dalla triste storia, dopo aver attraversato lo Stretto e risalito il Tirreno, è arrivato ora davanti alle coste della Liguria.

A riferirlo Tethys, l'istituto di ricerca sui cetacei del Mediterraneo. Esemplare adulto di circa 20 metri, fu avvistato per la prima volta nel 2005 e già allora non aveva più della metà della coda, probabilmente a causa di una collisione con un’imbarcazione. Oggi, forse a causa di un altro incidente, Codamozza appare completamente priva della coda e molto dimagrita. A causa di questa sua condizione, i ricercatori si sono dimostrati particolarmente preoccupati per la sua sopravvivenza: la grave menomazione infatti non le permette di effettuare profonde immersioni, necessarie per il suo nutrimento.

Eppure il nuovo avvistamento di oggi fa ben sperare e dimostra che Codamozza è ancora capace di solcare i mari per centinaia di chilometri in pochi giorni. Per di più ora si trova in uno specchio di mare denominato “il santuario dei cetacei”, area naturale marina protetta. I ricercatori però avvertono: è bene lasciarla tranquilla, senza che barche e curiosi si avvicinino ad osservarla.