Sanzioni anche a Spilinga ed a Fabrizia per l'abbandono di rifiuti ed il taglio illegale di alberi. L'operazione condotta dai carabinieri del gruppo Forestale di Vibo Valentia
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Una discarica abusiva sequestrata, sanzioni per il taglio illegale di alberi e la scoperta di un soggetto intento ad abbandonare dei rifiuti fra la fitta vegetazione. E’ questo il bilancio di un’attività dei carabinieri del gruppo Forestale di Vibo Valentia finalizzata alla repressione di reati ambientali. In particolare, in località Tufo di Filandari, i militari in un terreno privato hanno scoperto una discarica di 500 metri quadri a cielo aperto con rifiuti urbani e speciali (plastica, ferro, materiale edile) che finivano per rotolamento nel sottostante corso d’acqua denominato “Fosso Corniglio”, affluente del fiume Mesima. L’intera area è stata sequestrata ed affidata in custodia al responsabile dell’ufficio Tecnico del Comune di Filandari. Informata lanche a Procura di Vibo Valentia. In località Archi di Spilinga, invece, i militari hanno sorpreso G.F., del luogo, mentre gettava un sacco di rifiuti organici e solidi urbani tentando di nasconderlo fra la fitta vegetazione. Per lui una sanzione di 600 euro. A Fabrizia, infine, è stato sorpreso C.C., di Soriano Calabro mentre era intento a tagliare un bosco di leccio in contrada Ceraselle senza le dovute autorizzazioni. Per lui una sanzione di 400 euro.