Nell’ambito dell’operazione dell’Interpol denominata “thirty days of control” in materia di rifiuti, il personale della stazione Carabinieri forestale di Catanzaro, ha individuato in località “Cugni -Fiumarella” del comune di Catanzaro, una microdiscarica abusiva contenente in particolare rifiuti speciali non pericolosi (calcinacci mattoni e altro) e rifiuti speciali pericolosi (quale l’eternit) su una superficie di mq. 600 circa.

 

La microdiscarica è stata localizzata all’interno di un terreno di proprietà privata, regolarmente recintato, ed ubicato a pochi metri dal torrente “Fiumarella”, in un contesto quindi vincolato paesaggisticamente. Le attività svolte e la tipologia di rifiuti rilevata, ha consentito di configurare, a carico del soggetto proprietario dell’area, tale P. N. di Catanzaro, oltre all’ipotesi di illecita gestione di rifiuti, provenienti dalle attività urbanistico-edilizie, non autorizzata, anche l’illecita miscelazione dei rifiuti stessi, nonché la violazione delle norme in materia paesaggistico ambientale, procedendo anche al relativo sequestro preventivo dell’area e dei rifiuti.

 

A partire dal mese di marzo, oltre a questa, nel solo comune di Catanzaro, sono state già individuate, denunciate e sequestrate altre 5 microdiscariche, con la conferma dell’ipotesi originaria di una diffusa presenza di soggetti privati che, non utilizzandoli più per scopi agro-silvo-pastorali, usano i propri terreni per lo smaltimento illecito di rifiuti, consentendo a molte imprese di ridurre considerevolmente i propri costi e alterando anche il mercato legale. In relazione anche all’operazione Interpol “30 giorni di controlli”, si prevede una ulteriore intensificazione e stretta sui controlli, su tutta la filiera e il ciclo dei rifiuti, in tutta la provincia di Catanzaro, per tutto il mese di giugno. l.c.