VIDEO | Il sindaco Voce quantifica in 10 miloni di euro le royalties sulle partite di spazzatura che le altre province calabresi hanno conferito nella struttura di Sovreco
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Il comune di Crotone batte cassa alla Regione Calabria. Il sindaco Vincenzo Voce ha chiesto che vengano riconosciute, per compensazione ambientale, le royalties sui quantitativi di rifiuti che le altre province calabresi hanno conferito nella discarica di Sovreco, struttura privata ma a servizio del pubblico.
La richiesta del Comune
Il riconoscimento delle royalties, in realtà, era già stato previsto nel 2019 dall’allora presidente Mario Oliverio, quando in piena emergenza, individuò Crotone come sito per il conferimento. «All’epoca, gli Ato della Calabria doveva conferire circa 110 mila tonnellate di rifiuti, ma – spiega Voce, che ha la delega all’Ambiente - in realtà ne hanno conferito 210 mila tonnellate. E in quel caso erano previste le royalties di 7 euro a tonnellata. Ora la Regione Calabria dovrà riconoscere le royalties anche su quanto conferito negli anni precedenti (dal 2015 al 2019, ndr). Sono cifre importanti, circa 10 milioni di euro».
La risposta di De Caprio
Una risposta positiva alla richiesta avanzata dal sindaco è arrivata dall’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, che a seguito di un incontro con Voce, scrive: «Ho motivo di ritenere, per ragioni di equità, che i quantitativi di rifiuti di origine urbana conferiti nelle discariche private ad uso pubblico debbano essere equiparati, ai fini del riconoscimento delle royalties, a quelli conferiti nelle discariche pubbliche».
Un primo passo, dunque, spiega il sindaco di Crotone, verso l’avvio dell’iter che dovrebbe portare al riconoscimento delle somme spettanti al Comune.
Discarica esaurita
Tra l’altro, come più volte ribadito da Voce, la discarica di Sovreco è quasi esaurita e quando non potrà più accogliere i rifiuti, la città di Crotone potrebbe essere nuovamente invasa dalla spazzatura. Anche su questo, è stata avviata una interlocuzione con la Regione: «Dobbiamo sapere su quali posti possiamo contare, visto che Crotone è stata per anni la discarica di tutta la Calabria: gli altri Ato sono obbligati a restituire i volumi di discarica che hanno portato a Sovreco».