L’Associazione “Mare Pulito” Bruno Giordano, è ormai passata nel pieno della fase operativa della sua missione in difesa dell’ambiente ed in particolare del mare. Pertanto, nei giorni scorsi, a seguito di numerose segnalazioni pervenute dai cittadini, ha  preso in carico l’annoso problema ambientale che interessa le note località turistiche di località Michelino e la Pizzuta nel Comune di Parghelia.

Due tratti della meglio conosciuta “Costa degli Dei”, situate ad un tiro di schioppo della “perla del tirreno” che ci espongono a un panorama suggestivo di una bellezza davvero  mozzafiato. Purtroppo, questo angolo di paradiso allorquando sulla zona si abbattono dei temporali viene oltraggiato dallo sversamento di un fiume di reflui fognari.

«Pertanto –affermano in una nota - poiché per la nostra Associazione la tutela dell’ambiente non è uno slogan, una delegazione di rappresentanti dell’Associazione nei giorni scorsi ha deciso di recarsi presso il Comune di Parghelia dove ad attenderla c’era il sindaco Antonio Landro e con il quale è stato esaminato il problema, in un clima di assoluta collaborazione».

Successivamente, il primo cittadino e la delegazione  si sono portati sul posto incriminato per eseguire un sopralluogo, all’esito del quale  è stato possibile  accertare che la  stazione di sollevamento  di Michelino in occasione delle piogge torrenziali che si abbattono sulla zona, purtroppo anche durante la stagione estiva,  risulta assolutamente sottodimensionata, «al punto di non riuscire  a contenere il fiume di reflui fognari misti ad acque meteoriche, che gioco forza finiscono per invadere l’intera area dell’impianto tracimando inevitabilmente sulla bellissima scalinata e quindi sulla bianca spiaggia e  nelle acque cristalline sottostanti». Un problema ambientale da non sottovalutare per l’inquinamento delle acque costiere,  e non di meno, per il pericolo di dissesto idrogeologico dell’area, senza escludere il pericolo per la pubblica incolumità: «Quest’ultimo aspetto –afferma il sodalizio - merita di essere considerato particolarmente, poiché si tratta di un tratto di mare frequentato da centinaia di bagnanti. Non osiamo immaginare cosa potrebbe succedere se nel corso di un temporale le persone si dovessero trovare a risalire la lunghissima scalinata con un fiume di acqua e fogna che gli arriva dall’alto».   

Proprio in virtù di queste considerazioni, il sindaco Antonio Landro, nel dichiararsi felice di essere sostenuto dall’Associazione Mare Pulito per la soluzione di questo annoso e grave problema, ha illustrato la soluzione attraverso un scheda tecnica messa a punto  dell’Amministrazione Comunale,  consistente nella possibile realizzazione di una rete fognaria (dorsale) da porre  a monte della stazione di sollevamento, che dovrebbe essere in grado di ricevere  i reflui fognari dell’intero agglomerato  per poi essere convogliati  e spinti fino all’impianto di depurazione di  località Le Grazie.

«Un progetto che in termini economici è stato valutato un costo di circa 500.000,00 euro e di cui l’Amministrazione comunale, purtroppo, non è assolutamente in grado di farsi carico.  A questo punto, l’Associazione Mare Pulito Bruno Giordano, ha deciso di alzare i livello di contatto istituzionale, chiedendo un incontro con l’assessore regionale all’Ambiente Sergio De Caprio, il quale con inaspettata  sollecitudine ha ricevuto una delegazione dell’Associazione presso la Cittadella della Regione Calabria». Un incontro interessante e costruttivo che ha trovato la piena disponibilità della Regione Calabria per le valutazioni del caso.

«L’assessore De Caprio, coadiuvato dai propri tecnici che hanno annotato ogni singolo particolare posto all’attenzione, ha ringraziato l’Associazione per l’attività svolta in favore dell’ambiente e del territorio, dichiarandosi disponibile a valutare il progetto predisposto dall’amministrazione Comunale di Parghelia», informa infine l’associazione ringraziando l’assessore e il sindaco Landro.