C’è soddisfazione nella città di Paola, recentemente insignita da Legambiente col titolo di “Comune Riciclone”, e menzionata al primo posto per ciò che riguarda la produzione della frazione residuale, ridottasi ad una percentuale che ha consentito di giovarsi anche della dicitura di “Comune Rifiuti Free”.

Ad accogliere la notizia, la vicesindaco Maria Pia Serranò, presente alla premiazione durante la quale l’ente amministrato da Giovanni Politano, è stato portato come esempio per l’intera regione, nei cui confini il comune tirrenico svetta al primo posto sia per ciò che concerne la raccolta differenziata, sia per l’attenzione dedicata alla produzione della spazzatura impossibile da riciclare, scesa sotto i settantacinque chili pro capite annui.

Trattandosi di un riconoscimento datato 2022, gli amministratori hanno tenuto a precisare che lo stesso va condiviso con i precedenti inquilini del Sant’Agostino, ai quali lo stesso titolo è stato dedicato costantemente dal 2017, a certificato di un trend positivo che secondo l’attuale primo cittadino: «può essere ancora migliorato».

«Il merito di questo successo va ascritto principalmente alla cittadinanza – ha detto la vicesindaco Serranò – che con zelo e abnegazione sta proseguendo un percorso virtuoso tracciato sin dall’instaurazione dell’attuale regime di raccolta dei rifiuti. Ovviamente, senza dimenticare coloro che ci hanno preceduti nell’amministrazione dell’ente, che già negli anni precedenti hanno dimostrato di gestire l’ambito con professionalità e ottimi risultati. La speranza – ha concluso la delegata di giunta – è che adesso l’intera Calabria si allinei a questi standard, perché è un vero peccato sapere la nostra regione al penultimo posto nella tutela ambientale derivante dal ciclo dei rifiuti».

A gioire per il risultato, anche la Polizia Municipale, che per bocca del vicecomandante Rosario Mandarini (responsabile del Nucleo Ambientale), ha sciorinato anche i dati relativi al controllo del territorio, ulteriormente monitorato grazie al sistema di videosorveglianza installato in molte zone della città. «Nel corso dell’ultimo periodo sono state irrogate più di settecento sanzioni per comportamenti deviati, in gran parte frutto delle immagini registrate con le fototrappole e le telecamere, ma anche grazie all’analisi manuale dei sacchetti depositati laddove non è consentito. Confidiamo che anche in quest’ambito le percentuali possano scendere, così come lascia intendere il risultato sinora raggiunto».

Anche il sindaco Giovanni Politano non ha nascosto la sua soddisfazione, ringraziando anch’egli chi lo ha preceduto nel ruolo e puntando dritto verso i prossimi traguardi. «Abbiamo ottenuto un finanziamento finalizzato all’installazione di un’isola ecologica – ha detto il primo cittadino – Paola è uno dei comuni più grandi ai quali è stato tributato il riconoscimento di “Comune Riciclone” e questo rende l’idea di quanto sia intenso l’impegno con il quale stiamo approcciandoci al servizio. Ringrazio tutti coloro che ci stanno consentendo di ambire a questi traguardi, dai lavoratori delle cooperative alla polizia municipale, senza tralasciare la ditta Ecologia Oggi che sentiamo sempre al nostro fianco in ogni circostanza».