VIDEO | Presenti gli amministratori che hanno aderito alla campagna sulla raccolta dell'alluminio e la Fee Italia, che si occupa del programma Bandiera Blu
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La promozione della sostenibilità ambientale è stata al centro dell'iniziativa organizzata dall'Ente Parchi marini della Regione Calabria che ha chiamato a raccolta a Soverato, a palazzo di città, gli amministratori dei comuni bandiera blu e i sindaci dei comuni che hanno aderito al progetto “Nei parchi marini della Calabria ogni lattina vale” sulla raccolta dell'alluminio ai quali è stata consegnata una “ricicletta”, ovvero una bici realizzata con 800 lattine.
Un appuntamento che non a caso ricade nella settimana europea della mobilità sostenibile, utile per un approfondimento sulla “certificazione ambientale” insieme ai rappresentanti dei comuni di Amantea, Praia a Mare, Vibo Valentia, Parghelia, Brancaleone, Ferruzzano, Bianco, Stalettì, Cropani, Cutro, Belmonte Calabro, Amendolara, Pizzo, Zambrone.
Mobilità alternativa e sostenibile
Accanto al commissario dell'ente regionale, Raffaele Greco, anche il sindaco di Soverato, Daniele Vacca e Claudio Mazza, presidente della Fee Italia, Foundation for Environmental Education, la fondazione che gestisce i programmi bandiera blu, impegnata a diffondere le buone pratiche per la sostenibilità ambientale anche attraverso la promozione di una mobilità ciclistica e pedonale: «Si calcola che la maggior parte dei percorsi che vengono fatti in automobile sono mediamente al di sotto dei sei chilometri e al di sotto dei venti minuti di tempo - spiega Mazza – quindi facilmente percorribili anche con metodi alternativi. La bicicletta è comunque un elemento forte che noi spingiamo come fondazione, con la creazione di piste ciclabili al fine di decongestionare il traffico urbano ma anche di collegare turisticamente le località. Non a caso il cicloturismo è un segmento turistico attualmente in crescita. A questo processo si devono avvicinare il più possibile i giovani andando anche a studiare percorsi casa-scuola alternativi, individuando formule anche già sperimentate come il “bicibus” o altro».
Nuovi itinerari per destagionalizzare il turismo
Infine l'auspicio che il mare possa effettivamente diventare una porta verso l'entroterra con itinerari che colleghino la costa ai comuni montani: «Pensiamo che questi itinerari ambientali, culturali ed enogastronomici – conclude Greco – possano decongestionare i flussi turistici durante l'estate e allungare la stagione turistica nei mesi in cui la balneazione non si può fare».
È intenzione del commissario dell'Ente regionale inoltre attivare le sedi operative nei sei Parchi marini regionali ed implementare, con il concorso delle amministrazioni comunali e gli altri enti preposti, i piani di gestione delle 28 Zcs marine e costiere di competenza. E ancora, il programma di attività dell’ente prevede la definizione del “Piano del Parco” per ogni area protetta, con azioni legate ai principi dell’ecoturismo e della sostenibilità ambientale, ispirate ai temi chiave enunciati dalla Carta europea del turismo sostenibile.