FOTO | Preoccupati gli imprenditori turistici e balneari per le sorti della prossima stagione estiva. Danni per 70mila euro al "Lido Marechiaro". Il titolare: «Qualcuno ci aiuti»
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Dopo giorni di pioggia, vento forte e mareggiate, nel Reggino è iniziata la conta dei danni, con il bilancio più pesante registrato a Bova Marina, dove il mare in burrasca ha devastato la via marina per la seconda volta in poco tempo. Distrutto il muretto di contenimento che costeggiava la spiaggia e parte del manto stradale, rimasto colmo di detriti. Uno scenario non nuovo da quelle parti, molto spesso soggette a fenomeni di erosione costiera. Una tegola pesante soprattutto per gli operatori turistici e balneari, che guardano con pessimismo alla prossima stagione estiva.
Operatori turistici preoccupati
Come, ad esempio, i proprietari del “Lido Marechiaro”, un pezzo di storia dell’intrattenimento bovese con circa 20 anni di attività alle spalle. Il mare in tempesta ha portato via 50 metri quadrati di cucina e distrutto una palafitta, per una stima di circa 70 mila euro di danni. «Stiamo cercando di sensibilizzare i cittadini attraverso una raccolta fondi su Facebook – racconta Gabriele – l’idea è quella di creare una parete nella nuova cucina con tutti in nomi di coloro che vorranno contribuire alla ricostruzione. Siamo una famiglia di pescatori, viviamo di questo – è l’appello del giovane imprenditore – qualcuno ci aiuti».