VIDEO | La giovane ha raccolto tre sacchi di spazzatura sulla spiaggetta antistante il maniero aragonese, postando il video sui social. Il consigliere Liò chiede che le sia assegnato un riconoscimento simbolico per il suo spirito ambientalista
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Ha trascorso un intero pomeriggio, durante le festività natalizie, a ripulire la spiaggetta antistante il Castello aragonese di Le Castella e il video (clicca qui) della encomiabile impresa è divenuto virale sui social. Il gesto non è passato inosservato agli occhi del consigliere comunale di Isola di Capo Rizzuto, Andrea Liò, che ha proposto che ad Elena Parisi, questo il nome della ragazza dal cuore ambientalista, sia assegnato un encomio.
Elena ha ripulito la spiaggetta
«In questo periodo di piena emergenza epidemiologica – scrive Liò in una nota - in cui stiamo attraversando momenti tragici e di sconforto, ci sono gesti che più di altri ci danno la forza di andare avanti e ci fanno capire quanto alcuni giovani siano realmente attaccati alle proprie radici e al rispetto dell’ambiente. Ho scoperto, attraverso i social network, che una nostra concittadina, una giovane ragazza si è armata di guanti, sacco dell’immondizia e, soprattutto, tanta pazienza e ha ripulito la piccola spiaggetta adiacente il Castello aragonese di Le Castella, il nostro simbolo per eccellenza».
Raccolti tre grandi sacchi di spazzatura
«Ho apprezzato con tanta umiltà e ammirazione quel gesto, che – prosegue il consigliere regionale - a molti può sembrare banale ma non lo è: quanto fatto da Elena Parisi è, e deve essere, da monito per tutti, giovani e meno giovani. Il rispetto per l’ambiente, soprattutto dei luoghi dove si vive, deve essere la base della nuova generazione che sta crescendo, solo così si può tentare di salvare il mondo. Elena, spesso impegnata in queste iniziative, ha raccolto quanto più materiale possibile, almeno tre grandi sacchi di vario genere, oltre a diversi pezzi di sedie, di ombrelloni e altro materiale che in questi giorni di maltempo la forza del mare ha riportato a riva. No, non è colpa del mare. E’ tutto materiale che noi stessi, chi più chi meno, ha lasciato sulle rive delle spiagge o buttato per strada, la corrente e il vento li hanno “consegnati” al mare che oggi ce li restituisce, come è giusto che sia».
Un encomio per Elena
«Grazie a gente come Elena – conclude Liò - tutto questo viene ripulito in poco tempo, un esempio che tutti noi dovremmo seguire sin dalla base, cioè non lasciare rifiuti ovunque. Da cittadino castellese ringrazio Elena per aver ripulito quella che è anche la mia spiaggia; da consigliere comunale, da amministratore scelto dal popolo, propongo al Sindaco Maria Grazia Vittimberga, sempre molto attenta alle problematiche ambientali, di voler dare un riconoscimento simbolico a questa giovane ragazza, un encomio che possa incentivare altri ad agire allo stesso modo. Sono queste persone a renderci ancora più orgogliosi di appartenere a questa terra. Viva i giovani, viva l’ambiente».