Caronte continua ad infiammare l'Italia senza sosta. Caldo e afa sono destinati a peggiorare e nella giornata di giovedì 30 giugno saliranno a 22, rispetto alle 13 previste oggi, le città con bollino rosso per le ondate di calore: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.

Mentre altre 2 avranno il bollino arancione (Milano e Brescia) e 3 giallo (Bolzano, Genova e Torino). Lo indicano i bollettini del Ministero della Salute sulle ondate di calore, che monitorano 27 città capoluogo di provincia.

Una breve intensa pausa temporalesca, però, è in arrivo al Nord: i fenomeni più violenti colpiranno Piemonte, Lombardia e Liguria ma allerta anche su Emilia, nord Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli. Potranno esserci 'downbursts', i colpi di vento associati ai temporali, grandine grossa e tornado, una situazione potenzialmente molto pericolosa nelle prossime ore. E questa situazione è strettamente legata al caldo infernale di Caronte: tutto il vapore, il calore, tutta l'energia accumulata in questi giorni fungerà da combustibile per la formazione di supercelle temporalesche, in particolare nell'umido catino padano. 

La parentesi temporalesca colpirà il Nord, mentre al Centro-Sud avremo ancora il super-picco di caldo: non sono esclusi 45-46 gradi nelle zone interne della Sicilia, 43-44 gradi tra Calabria, Basilicata e Puglia, 38-40 gradi ancora da record tra Firenze e Napoli e quasi tutte le città di questo settore boccheggeranno.

I valori prossimi ai 45-46 gradi attesi in Sicilia potrebbero far vacillare anche il record europeo di caldo del 2021 a Floridia, in provincia di Siracusa: l'11 agosto 2021 sono stati toccati 48,8 gradi battendo il precedente record di 48 gradi ad Atene nel 1977. 

Caronte ci accompagnerà per almeno altri 10 giorni al Sud con frequenti 40 gradi all'ombra e oltre; al Nord e parte del Centro domani avremo una breve parentesi più fresca ma poi il caldo africano tornerà almeno fino al 6 luglio. All'orizzonte forse vediamo sulle regioni settentrionali un parziale cedimento di Caronte dal 7 luglio in poi, ma è da confermare.