È tra le emittenti radiofoniche private dell’alto Jonio cosentino che Matteo Lauria mette in fila i primi passi di quello che sarà un lungo e appassionante percorso nel mondo dell'informazione e del giornalismo. Un'esperienza costruita giorno dopo giorno, fatta di impegno sul campo, di costante ricerca della notizia, di ascolto delle voci che si alzano dal territorio. Ma non è soltanto in radio che Matteo esercita il proprio lavoro. Nel 1996 inizia a collaborare con "Il Quotidiano del Sud" e dal 1999 con "La Gazzetta del Sud". Successivamente diventa responsabile della sede decentrata de "La Provincia Cosentina" ed in seguito di "Calabria Ora". E così anche sulla carta stampata trasferisce ciò che i suoi occhi vedono accadere, dando la possibilità ai lettori di approfondire, conoscere e non accontentarsi di sommarie descrizioni dei fatti. 

Gli argomenti da affrontare sono tanti ma la spinta a raccontarli tutti non manca e pertanto allarga sempre più lo sguardo di giornalista sulla politica, la cronaca giudiziaria, lo sport, la cultura. 

Nel 2013 fonda e assume la carica di direttore responsabile della testata giornalistica online "Informazione & comunicazione" riuscendo a mantenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica su varie questioni. È suo il volto di "Talking", format televisivo di approfondimento sui temi di stretta attualità con ospiti in studio, collegamenti e contributi video in onda su LaC Tv (canale 11 del digitale terrestre, Sky 820, Tivùsat 411).

Giornalista e corrispondente per LaC News24,  Matteo Lauria non mette mai da parte il forte senso di giustizia che lo anima spingendolo, in più occasioni, a portare avanti battaglie contro l'abusivismo edilizio, contro il fenomeno della corruzione e a favore del ripristino di un tribunale nella Sibaritide.

Di sé dice di aver idealizzato molto, in passato, il mestiere di giornalista per poi, cammin facendo, preferire un rapporto più garantista nei confronti del fatto, della notizia, delle circostanze che ruotano attorno. «A LaC ho incontrato tanta professionalità - afferma con la sua inconfondibile voce profonda -. Sono cresciuto e ho voglia ancora di apprendere. È un network che costruisce e forma delle professionalità. Mi sento orgoglioso di far parte di questa famiglia».