Sono molti i timori dei pazienti che soffrono di sclerosi sistemica denunciati dalla lega dopo la
decisione della Regione di sostituire il farmaco. Si teme la perdita di autonomia nella
somministrazione e un peggioramento nelle condizioni di salute.
La rassicurazione giunge dalla nefrologa Agata Mollica neopresidente dell’Ordine dei medici della provincia, eletta di recente al posto di Eugenio Corcioni