L’allarme dei cardiologi: ricoveri ed esami ridotti
C'è preoccupazione tra i cardiologi a causa della diminuzione del numero di ricoveri ed esami in due ospedali su tre. Si rischiano morti per infarto e ictus come 20 anni fa. A lanciare l'allarme è la società italiana di cardiologia.
La rassicurazione giunge dalla nefrologa Agata Mollica neopresidente dell’Ordine dei medici della provincia, eletta di recente al posto di Eugenio Corcioni