Elisoccorso, indennità inadeguate: si rischia l’esodo
Monta la protesta tra gli operatori dell'elisoccorso che percepiscono una indennità stabilita nel 2000 e mai più aggiornata. Poche risorse per un servizio ad alto rischio, molti meditano l'esodo verso gli ospedali per compensi più vantaggiosi.
La rassicurazione giunge dalla nefrologa Agata Mollica neopresidente dell’Ordine dei medici della provincia, eletta di recente al posto di Eugenio Corcioni