A 18 mesi dalla consegna dell’ospedale della Sibaritide alla Regione Calabria, in cantiere si avverte molto nervosismo, tra i vertici ed anche con la stampa, tenuta lontano per gestire mediaticamente il ritardo accumulato di oltre sei mesi. Ad oggi, lo stato di avanzamento dei lavori è appena al 35% ed il rischio che D’Agostino vada incontro a delle pesanti penali è alto. Per questo si pensa all’introduzione di un terzo turno di lavoro, notturno.