Bandi deserti negli ospedali, i medici preferiscono il privato
Anche in Calabria per sopperire alla carenza di medici si sta facendo ricorso a società private che reclutano camici bianchi ma a tariffe competitive. Le aziende sanitarie di Reggio Calabria e Cosenza hanno esternalizzato la gestione di interi turni negli ospedali di Locri e Polistena, Praia a Mare, Cetraro e Paola assoldando medici di pronto soccorso e anestesisti pagati da 95 a 110 euro all'ora.
La rassicurazione giunge dalla nefrologa Agata Mollica neopresidente dell’Ordine dei medici della provincia, eletta di recente al posto di Eugenio Corcioni