Fa discutere in Comune a Vibo Valentia la nomina del capo di gabinetto del sindaco Enzo Romeo, l’opposizione contesta il metodo utilizzato e paventa il rischio di un danno erariale.
Approvata anche la proposta di legge che istituisce la figura del consigliere supplente. Mattiani: «Non avremo alcun aggravio di costi». Lo Schiavo: «Qui si parla di regole della vita democratica e non sono state considerate le nostre osservazioni»