Mentre i
l sindaco replica a Bianchi e Sposato, giunge la difesa del presidente del consiglio comunale: «Non hanno mai anteposto, nemmeno per un momento, i propri interessi a quelli della collettività»Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Nella diatriba tra il sindaco Papasso e gli oramai ex assessori Bianchi e Sposato affidati a comunicati social, si inserisce il presidente del Consiglio comunale, Pasqualino Notaristefano. Per meglio comprendere la vicenda è però necessario fare delle premesse.
Tutto nasce dalle dimissioni di due dei componenti della giunta comunale, Leonardo Sposato, assessore Lavori Pubblici, Ambiente, Protezione Civile, Politiche della Casa, Edilizia e Servizi Cimiteriali, Mobilità, e Annamaria Bianchi, assessore Cultura, Archeologia e Beni Culturali, Pubblica Istruzione, Legalità, Trasparenza e Sicurezza. Nelle rispettive note, entrambe improntate su un rapporto non più proseguibile, i due contestano all’attuale sindaco Papasso soprattutto il mancato confronto circa la scelta del prossimo candidato della coalizione sostenendo che, a loro dire, stata decisa senza coinvolgere in maniera collegiale la maggioranza civica di governo.
Ecco, dunque, l’intervento sulla vicenda da parte di Pasqualino Notaristefano, socialista ma oramai lontano dalle vedute del sindaco. Un differente pensiero politico lontanamente ipotizzabile fino a pochi mesi fa, tra le due massime cariche istituzionali, sindaco e presidente del Consiglio comunale, che hanno da sempre condiviso ideali di partito, specificamente quelli del garofano rosso. Evidentemente qualcosa si è rotto e, pur restando legato al simbolo del partito, Notaristefano ha palesato il totale disinteresse per qualsiasi ruolo nelle prossime consultazioni elettorali. Il segno tangibile della frattura è riconoscibile dal commento affidato ai social personali anteponendo però la carica istituzionale – il presidente del Consiglio comunale, appunto – nel quale ringrazia ed elogia i due ex assessori, in netta contrapposizione a quanto invece dichiarato dal sindaco Papasso.
«Ogni scelta, nel bene o nel male, porta con sé riflessione, coscienza e alcune volte, come in questo caso credo, sacrificio e tristezza. Senza entrare nel merito – precisa Notaristefano – mi sento in dovere di ringraziare Annamaria Bianchi e Leonardo Sposato per il lavoro svolto durante questi anni a servizio della nostra comunità. Sono due persone e professionisti integerrimi – continua – che non hanno mai anteposto, nemmeno per un momento, i propri interessi a quelli della collettività. Gli auguro ogni bene e soddisfazione per tutto il prosieguo della loro vita. Grazie.»
Se fino a ieri la frattura poteva essere supposizione leggera e magari anche sanabile, oggi sembra difficile un ricongiungimento.