In apertura l’economia, perché il rapporto Svimez presentato oggi a Roma ci consegna un quadro davvero allarmante sul futuro del Mezzogiorno e quindi della nostra Calabria. Il prodotto interno lordo che arretra e l’inflazione a doppia cifra sono i due elementi che tengono legato al palo il Su. Secondo i dati raccolti nel 2023 il divario fra Nord e Sud così rischia di allargarsi ulteriormente. Il Pil meridionale nel prossimo anno, il 2023, rischia una contrazione dello 0,4%, mentre quello del Centro-Nord, pur rimanendo positivo un aumento allo 0,8%.