La "mattanza" sul lavoro, la Cgil: «Ordinanza non rispettata»
Si allunga la scia di sangue nei cantieri. Due gli operai deceduti nei giorni scorsi dopo una ordinanza emanata dal presidente della Regione per imporre lo stop delle attività edili nelle ore più calde della giornata. Il sindacato attacca: «Non tutti rispettano le regole e chiedono l'introduzione del reato di omicidio colposo»