Reggio, a Brancaleone l'esilio dello scrittore Pavese tra memoria e oblio
Nel comune ionico di Brancaleone, nel reggino, venne confinato lo scrittore piemontese Cesare Pavese durante il regime fascista. Tra i luoghi della sua permanenza anche un palazzo di cui potrebbe essere dispersa la memoria.
Intervista al docente Unical Giuseppe Spadafora che ha organizzato un seminario con i massimi studiosi del filosofo autore della riforma scolastica del 1923