Ora che la notizia è deflagrata tra imbarazzi e turisti arrabbiati, la Regione cerca di correre ai ripari convocando una riunione tecnica per districare la matassa amministrativa ingarbugliata da Sacal, che prima ha aggiudicato e poi revocato la gara d'appalto. Il rischio concreto è che lo sportello di informazioni turistiche resti non operativo proprio nel momento dell’anno che fa registrare il maggiore flusso di viaggiatori