La Itas Trentino ha trionfato per la quinta volta nella sua storia nel campionato maschile di pallavolo, vincendo 3-0 (25-20, 25-20, 25-19) contro Civitanova nella quinta partita dei playoff. Sotto la guida di Angelo Lorenzetti, la squadra ha conquistato lo scudetto dopo otto anni dall'ultima volta, nel 2014/15.

Dopo aver vinto la prima partita in casa in quattro set, Trento ha concesso la vittoria a Civitanova solo al tie-break nella seconda partita delle Marche, e si è poi imposto nettamente con un 3-0 in gara 3. Civitanova non si è data per vinta e ha conquistato gara 4 in quattro set, ma l'ultima partita ha premiato l'Itas Trentino.

Curiosamente, per la quattordicesima volta (la terza consecutiva), la squadra seconda classificata in regular season ha vinto lo scudetto. Angelo Lorenzetti ha conquistato il suo quarto scudetto come allenatore, mentre tra gli atleti, Kaziyski ha raggiunto il suo quinto titolo, Podrascanin il quarto e Nelli il secondo. Tra i protagonisti del roster trentino anche due atleti calabresi, entrambi di Corigliano Rossano: Gabriele Laurenzano e Daniele Lavia. 

Due calabresi sul tetto d'Italia

Daniele Lavia non ha bisogno di particolari presentazioni, avendo già vinto il campionato del Mondo e d'Europa con la Nazionale italiana. Nato a Cariati nel 1999, Lavia è cresciuto a Rossano e ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2014 con il Corigliano, disputando i campionati di A2 e B1 con i rossoneri. Ha poi giocato nella Materdomini di Castellana Grotte, sempre in A2, dal 2016 al 2018, prima di passare alla Porto Robur Costa di Ravenna in Superlega dal 2018 al 2020 e infine alla Itas Trentino.

Tra i compagni di squadra di Lavia c'è anche Gabriele Laurenzano, un giovane di 19 anni e concittadino di Rossano. Con i suoi 176 cm, Laurenzano è un giocatore promettente che ha bruciato tutte le tappe della sua carriera per arrivare ai massimi livelli del volley italiano. Con il numero 13 sulla maglia, Laurenzano è parte integrante della squadra Itas Trentino e ha dimostrato di avere un grande potenziale. Nella sua prima esperienza in SuperLega con la maglia di Taranto (stagione 2021/2022), si è mostrato affidabile in ricezione, risultando il quarto ricettore del campionato per media ponderata. Gabriele è cresciuto nel vivaio di Castellana Grotte ed è da tempo nel giro delle Nazionali giovanili, con cui ha già conquistato il titolo europeo Pre-Juniores 2020, impreziosito dal premio come miglior libero.