La competizione in "rosa" inizierà nel weekend del 5-6 ottobre. C’è già una novità che fa discutere gli appassionati in un torneo che ha alzato decisamente la sua qualità guardando agli organici
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Manca relativamente poco all’inizio del campionato in Serie C femminile con venti squadre di volley pronte a darsi battaglia in ogni palazzetto regionale. Da quest’anno si disputeranno due gironi con dieci squadre all’interno, una formula che potrebbe aumentare decisamente lo spettacolo. La Calabria del volley regionale è divisa, almeno in un primo momento, per ordine geografico: un po’ per abbattere anche i costi nella prima parte della stagione, nonché per dare nuove motivazioni alle squadre, in un crescendo di emozioni. Il torneo di Serie C inizierà nel weekend del 5-6 ottobre e al momento le squadre hanno ricevuto un calendario provvisorio per orizzontarsi meglio sugli eventuali impegni nelle palestre cittadine.
Nelle prossime ore, invece, sarà ufficializzato per le società (e caricato sui portali ufficiali) anche il calendario definitivo che racchiuderà al meglio i confini di questa annata pallavolistica 2024-25, prevedendo un’equa distribuzione di gare in ogni weekend. Nella stagione successiva al meritato oro olimpico conquistato dalle ragazze di Julio Velasco, sicuramente l’interesse intorno alla pallavolo regionale calabrese aumenterà. La fine della stagione regolare è fissata in largo anticipo (già in pieno inverno) con due turni infrasettimanali inclusi da spalmare tra andata e ritorno. I playoff ospiteranno poi le prime sei squadre classificate per ogni girone da dieci, viceversa otto squadre saranno relegate ai playout per evitare la retrocessione in Serie D.
Il girone A ospiterà sei squadre della provincia cosentina, le due compagini lametine nonché piazze “storiche” come Cirò Marina e Cutro, mentre nell’altro raggruppamento non mancano roster con grandi ambizioni come Vibo, Pizzo e Cinquefrondi. Dalle prime gare l’attenzione sarà concentrata soprattutto sulle giovanissime atlete: in pochi mesi, spesso e volentieri, tante pallavoliste passano dai palazzetti delle scuole secondarie inferiori ad affrontare i big match del campionato. Un fenomeno in crescita e che dimostra come non mancheranno di certo le risorse in campo.