La passione per la pallavolo nella nostra regione è ormai un marchio di fabbrica importante, per seguito è il secondo sport dopo il calcio e vive una fase di grande rilancio. Un po’ per le imprese olimpiche ma anche per quanto accade positivamente in Calabria, l’ultima edizione della Coppa femminile di certo è un bel biglietto da visita per il futuro. Lo sa bene anche il consigliere della Fipav Vincenzo Carrozza, un protagonista nel reggino e non solo in questi ultimi anni.

Il direttivo Fipav Calabria, Vincenzo Carrozza è il primo sulla destra

Da uomo pratico e da grande appassionato di pallavolo, è ben consapevole di poter sfruttare positivamente l’interesse sportivo per migliorare in futuro, grazie anche alle basi solide accumulate nel tempo: «Dopo aver calcato per tanti anni tutti i campi della regione praticamente, mi ritrovo in questo ruolo nuovo e carico di responsabilità, ho fatto parte del comitato territoriale di Reggio Calabria presieduto da Domenico Panuccio per dodici anni rivestendo la carica di vice presidente. Passare al comitato regionale vuol dire iniziare a lavorare per tutta la Calabria: prova impegnativa ma molto affascinante».

La sinergia tra società sportive e Fipav non dovrà mai venir meno, non è un caso come la crescita del movimento appare già evidente:«Il nostro obiettivo è quello di continuare a fare sempre meglio consapevoli del fatto che questo comitato ha un consiglio che finalmente rappresenta tutta la Calabria e tutti i comitati che la compongono. Non è un caso che durante l’assemblea tutti i candidati hanno ricevuto il 100% dei consensi da parte delle società presenti».

Una prima azione concreta potrebbe essere quella di modificare il format dei campionati, in Serie C né le società maschili e soprattutto quelle femminili risultano soddisfatte dopo più di metà stagione: «Per le modifiche ai campionati regionali – conferma Carrozza - ci confronteremo insieme agli altri consiglieri, al presidente Carmelo Sestito e al nostro segretario regionale Ernesto Azzarito. Sicuramente l’obiettivo comune è ascoltare le società, trovando una formula che non danneggi nessuno ovviamente».

Lo stesso consigliere ha confermato inoltre come si cercherà ulteriormente di portare la pallavolo nelle scuole, cercando così di levigare anche i dubbi e le perplessità dei dirigenti scolastici, nonché puntando su una piena valorizzazione delle strutture per favorire sempre più i ragazzi, ben aiutati dai tecnici più che qualificati.

Un ulteriore motivo positivo per Vincenzo Carrozza arriva inoltre dalla recente nomina di Marco Mari nel consiglio nazionale della federazione pallavolistica: «Questa gratifica rende orgogliosi tutti noi, Mari è una persona che merita davvero tanto, sempre a disposizione di tutti. Sono sicuro che si batterà per il sud e per la Calabria: vedere all’assemblea di Rimini i componenti delle varie province uniti per lo stesso obiettivo è stata una delle cose più belle, un vero gioco di squadra, un ottimo inizio che fa ben sperare tutti noi».