Vittoriosa in casa, sconfitta in trasferta. La scorsa settimana, per la Viola Reggio Calabria, è stata decisamente agrodolce. I neroarancio sono tornati al successo al PalaCalafiore, contro Bergamo, cadendo poi nella trasferta domenicale di Vicenza. Una squadra, quella allenata da Domenico Bolignano, dai due volti che, però, deve cambiare marcia lontana dalle mura amiche. Per rimontare il gap maturato nel primissimo scorcio di campionato, infatti, Renzi e compagni devono iniziare a portar via risultati utili anche dai parquet avversari, dove fin qui sono stati spesso impalpabili. Un discorso, chiaramente, rinviato al 2023: alla Viola resta solo una gara prima di andare in vacanza, quella interna contro Crema di domenica alle 18. Poi ci sarà la sosta, con la ripresa prevista l’8 gennaio, nel match di Palermo. 

Crescita

Indubbiamente i segnali che sono arrivati nelle ultime settimane sono positivi. C'è chi è molto cresciuto dall'inizio del torneo: Marchini sta diventando un fattore sempre più importante, così come Farina. Renzi è indubbiamente la certezza di Bolignano, così come il ritorno di Balic ha allungato il roster donando qualità.

Sicuramente, a livello numerico, manca un pivot che dia respiro a Renzi e Spizzichini, così come è evidente quanto possa essere migliorabile la fase difensiva dei neroarancio. I black-out di questa squadra, poi, sono sempre oggetto misterioso: a tratti la Viola dà proprio l'idea di spegnersi per qualche minuto, vedasi la gara con Vicenza, in cui due break biancorossi hanno spezzato l'equilibrio.

Il tempo a disposizione per rimettere la squadra in una posizione di classifica accettabile, per fortuna, è ancora molto. La speranza è che il cambio di passo, specie in trasferta, arrivi al più presto.