Nella giornata di ieri il club rossoblù è partito alla volta di Trepidò dove rimarrà fino al 12 agosto
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La Vibonese ha ufficialmente dato il via alla propria stagione con l'inizio del ritiro. Dopo l'accenno di preparazione al Luigi Razza, i leoni rossoblù proseguiranno infatti il ritiro nella Sila crotonese, a Trepidò. Gli allenamenti, invece, si svolgeranno sul manto erboso dello Stadio “Ampollino” del Villaggio Baffa.
Meli: «Si sta creando un gruppo»
Ecco le prime sensazioni del direttore sportivo Ettore Meli: «Abbiamo fatto una settimana di lavoro, compresi i giorni allo stadio Luigi Razza, e questa è anche un'opportunità per vedere qualche ragazzo in prova. I prossimi dieci giorni li ritengo molto importanti non solo dal punto di vista tecnico/tattico, ma anche per quel che riguarda la creazione di un gruppo poiché questa è una delle cose fondamentali per una squadra di grande qualità e che punta a far divertire i propri tifosi, cercando di giocare un calcio propositivo e votato all'attacco».
Sacrificio e lavoro le parole d'ordine
Insomma, sta per entrare nel vivo la preparazione della Vibonese, anche in vista di una stagione importante: «Sacrificio e lavoro sono le due cose fondamentali - continua Meli - e mister Facciolo sta già cercando di entrare nella testa dei giocatori. Il gruppo è attento e voglioso di fare bene, e devo dire che sto vedendo i ragazzi molto concentrati, anche perché ognuno di loro sa che questo è un anno particolare e non capita tutti i giorni di giocare per una squadra importante come questa». Infine sulla definizione del girone: «Si dice che inseriranno diverse squadre campane che lotteranno per vincere il campionato. Di conseguenza sarà più difficile per tutti vincere, ma c'è da dire che è anche più stimolante. Noi cercheremo di farci trovare pronti sin dal primo incontro ufficiale».