Il team manager della società rossonere carica i suoi in vista della sfida contro i siciliani. In palio punti salvezza: «Nel calcio nulla può essere definitivo prima della fine»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Nuovo banco di prova per il Castrovillari di mister Andrea Tricarico, nell’anticipo di sabato 13 gennaio al comunale “1° Maggio – M. Rende” saranno ospiti i siciliani del Ragusa.
Smaltita l’ultima delusione subita contro il Sant’Agata, la squadra si è ritrovata sul campo per preparare al meglio la gara che è fondamentale per inseguire quantomeno un piazzamento “di comodo” nella griglia dei play out. Ad oggi sarebbe retrocessione diretta per la norma che prevede che i punti di distanza tra la quint’ultima e la penultima non siano uguali o superiori a 8 punti.
Ai piedi del Pollino, nessuno vuole sventolare bandiera bianca, in genere chi la espone chiede di non essere aggredito, garantendo allo stesso tempo di non essere nelle condizioni o nell'intenzione di recare offesa. I rossoneri sono carichi e convinti di poter conquistare l’obbiettivo che, sebbene minimo e analizzando l’attuale travagliata stagione, oggi sarebbe già un successo.
All’andata, la gara contro il Ragusa terminò 5 reti ad 1 a favore dei siciliani, (primo tempo 2-1) con l’unica rete rossonera realizzata da Crisci. Attualmente i siciliani viaggiano in tranquillità con il 9° posto in classifica a 25 punti. Squadra con una media età di 23 anni, tra le più basse del torneo, che ha raccolto molto nelle gare esterne. Il Ragusa è sicuramente un avversario da prendere con le pinze, dopo Trapani (8), Siracusa (6), Vibonese (6), condivide con l’LFA Reggio Calabria il 3° posto per le gare vinte in trasferta (5) realizzando 13 reti e subendone11.
Capitan Cosenza&C sono consapevoli che l’anticipo contro il Ragusa rappresenta l’ennesimo appello alla concretezza, senza se e senza ma è fondamentale iniziare ad incassare i 3 punti soprattutto in occasione delle gare casalinghe che proporranno tanti scontri diretti, saranno queste che determineranno l’esito.
Fiducia in seno alla società, cosi come confermato ai microfoni del nostro network dal team manager Giovanni De Santo: «Siamo uniti all’unisono in questo nostro obbiettivo. Sappiamo bene di dover soffrire e siamo pronti a farlo. È una stagione travagliata ma siamo fiduciosi. Nel calcio nulla può essere definitivo prima della fine, sarà il campo a dire se abbiamo ragione ad inseguire la permanenza nella categoria. I ragazzi godono della nostra incondizionata fiducia, siamo sempre presenti in ogni occasione garantendo loro quanto concordato. Il gruppo tecnico, con in testa mister Tricarico, sta facendo un ottimo lavoro e siamo convinti che presto imboccheremo la strada della salvezza. È importante crederci – conclude il dirigente - tutti insieme, società, giocatori, tecnici e tifosi che ci sostengono e che ringraziamo. Insieme ne usciremo!».
Fischio di inizio alle 14:30 nell’anticipo di sabato 13 gennaio, sarà il sig. Rehmet Jusufoski (Mestre) a dirigere l’incontro coadiuvato da Giovanni Santoriello (Nocera Inferiore) e da Niccolo' Tedesco (Moliterno).