Il campionato di Eccellenza calabrese, nell’ultima stagione ha conosciuto una formula inedita, quella del mini torneo dettato dalla pandemia. Otto squadre che si sono affrontate con il Sambiase che ha avuto la meglio, conquistando la promozione in serie D nella finale play off vinta contro il Sersale.

La nuova stagione

Nella stagione 2021/2022, pandemia e soprattutto varianti permettendo, il torneo dovrebbe ripartire a pieno regime con (al momento) diciassette società pronte a darsi battaglia sui campi (a volte un po’ troppo polverosi e strutturalmente carenti) calabresi per conquistare il pass della D.

Ritorna l'Acri 

L’estate dell’Eccellenza è iniziata con la notizia della fusione di due titoli sportivi. Belvedere e Città di Acri hanno infatti deciso di unirsi. A dire il vero a godere poi del massimo campionato regionale saranno i tifosi acresi che, dopo due stagioni in Promozione, potranno rivivere le emozioni del torneo di Eccellenza. A Belvedere, invece, il calcio ripartirà dalla Terza Categoria.

Il calciomercato

Con l’Acri in Eccellenza, il campionato ritrova una delle piazze storiche del calcio regionale. Ecco dunque che il calciomercato si sta già accendendo. I rossoneri, per il loro ritorno, stanno già contattando giocatori esperti per la categoria. In panchina dovrebbe esserci Vincenzo Pacino, allenatore che nella passata stagione aveva iniziato proprio alla guida dell’Acri ma in Promozione. Con lui dovrebbe essere riconfermato un folto gruppo di calciatori. Tra questi: Francesco Granata, Paolo Perri e Umile Luzzi in difesa, Massimiliano Salandria e Vito Zangaro nella parte centrale del campo e in avanti Francesco Petrone. Per la porta il ballottaggio è fra due portieri che conoscono bene il campionato: Francesco Ramunno e Francesco Sestito. Tra i volti nuovi potrebbe esserci il centrocampista Francesco Bellitta. Per quanto invece riguarda i possibili ritorni con i lupi è forte l’interessamento per il difensore Gaetano Bertini e per il centrocampista (acrese doc) Andrea Sposato.

Conferme in casa Sersale 

Tra le squadre che hanno ben figurato nel mini torneo c’è sicuramente il Sersale. I catanzaresi hanno vinto la regular season, conoscendo però, l’amara sconfitta in finale contro il Sambiase. Per la nuova stagione la prima conferma è arrivata dalla panchina, ci sarà ancora Giuseppe Saladino. In difesa ci saranno ancora il classe ’94 Carlo Tassoni, Antonio Costa e capitan Salvatore Scalise. A centrocampo si rinnova il rapporto con Francesco Comito, mentre in avanti i giallorossi avranno a disposizione per un altro anno la fantasia di Matteo Nesticò, tra i migliori giocatori del mini torneo.

Conferme in panchina e partenze

Tra le società che vanno verso la riconferma dell’allenatore c’è anche lo Scalea che dovrebbe ripartire sempre con Saverio Gregorace in panchina. La rosa potrebbe essere invece rivoluzionata con il portiere Ramunno e il difensore Bertini verso Acri. In uscita anche Giovanni Caruso, il brasiliano Pedrihno che dovrebbe andare a giocare in Croazia e con molta probabilità Michele Canale. Tra le conferme non sono da escludere quelle di bomber Attilio Angotti e dell’argentino Galo Capomaggio.

Cambi in panchina

Tra le più attese del prossimo campionato ci sono anche Vigor Lamezia e Locri. I biancoverdi non hanno ancora scelto l’allenatore con Vargas che sembra essere destinato a salutare. Al suo posto tra i possibili sostituti c’è l’ex allenatore del Castrovillari Ivan Franceschini. In casa Locri, invece, si va verso la riconferma di Renato Mancini. Cambierà certamente la guida tecnica del Soriano, si sono infatti divise le strade tra la società vibonese e Andrea Parentela.

Ancora fusioni 

Oltre alla fusione tra Belvedere ed Acri, il massimo campionato regionale di calcio ha visto l’unione di altri quattro centri. Ecco il Cotronei-Caccuri e la Stilo-Monasterace, nata dal “matrimonio” fra Stilese e Monasterace. Per quanto riguarda il mercato, la nuova realtà crotonese potrebbe essere molto attiva. Tra i pali potrebbe esserci Francesco Sestito, sul quale come scritto sopra ci sarebbe anche l’Acri. A centrocampo piace l’esperienza di Antonio Arabia. Ancora incognite le intenzioni di Morrone e Reggiomediterranea. I cosentini potrebbero ripartire con un progetto che vedrebbe in campo una squadra giovane con elementi della “cantera” cosentina. I reggini, invece, dopo le dimissioni societarie di massa dovrebbero essere regolarmente ai nastri di partenza del torneo. Futuro incerto per il Roccella, che dopo la retrocessione dalla serie D potrebbe addirittura non iscriversi in Eccellenza. Nel Reggino futuro da costruire anche in casa Palmese. Medesimo discorso per i crotonesi dell’Isola Capo Rizzuto ed i cosentini della Paolana, quest’ultima società ha in settimana un’importante riunione societaria per pianificare la nascente stagione.