VIDEO | Rossoblù ancora ko. Gli uomini di Bisoli, in superiorità numerica per 50’, non riescono a recuperare i gol di Koutsoupias e Donnarumma
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La Ternana chiude la pratica Cosenza nel primo tempo e, in inferiorità numerica, sbarra ogni varco nella ripresa agli assalti dei rossoblù. Bisoli raccoglie le briciole dal match del Liberati, al contrario di Lucarelli che viene salutato degnamente dal settore ospiti. Il 2-0 incatena i Lupi nei bassifondi della classifica, luoghi frequentati con un certa costanza ormai da mesi. La difesa, inoltre, ha regalato un altro pomeriggio horror e su questo aspetto si dovrà riflettere.
La sblocca Koutsoupias
Alla lettura delle formazioni Bisoli regala due sorprese a centrocampo. La prima è che non c’è Florenzi, la seconda che gli esterni sono Situm e Sy. A completare il pacchetto mediano con Palmiero c’è Boulta, mentre in attacco giocano Laura e Caso. Lucarelli risponde con il 3-5-2 e anche questa è una sorpresa considerata la sua vocazione offensiva. Sulla prima linea si affida a Donnaruma e Partipilo, entrambi non al meglio della condizione. Con due squadre a specchio ne nasce un match bloccato dove le difese per quasi mezzora annullano le velleità offensive degli avversari. I ritmi bassi vengono rotti dal vantaggio di Koutsoupias che raccoglie un ottimo assist di Palumbo, innescato in profondità da Donnarumma.
Ternana in dieci
Il vantaggio delle Fere ha l’effetto di un detonatore che infiamma la partita. Defendi al 33’ finisce anzitempo sotto la doccia per aver tentato, con una reazione, di colpire Caso con un pugno. Il rosso è inevitabile e spinge il Cosenza a provare ad alzare il baricentro. Chi crede che la Ternana sia stordita, però, si sbaglia. E’ il 41’ quando Palumbo calcia un corner teso e Donnarumma approfitta di un’uscita a vuoto di Vigorito. Il primo tempo si chiude 2-0 solo perché il bomber rossoverde non concede il bis qualche istante dopo sugli sviluppi di un altro angolo.
Dentro Larrivey
Restano negli spogliatoi Vaisanen e Boultam. Bisoli passa al 4-4-2 con Di Pardo alto a destra e Larrivey di fianco a Laura. Caso parte da ala sinistra. Al Bati viene annullato un gol per fuorigioco, poi Rigione sfiora il bersaglio grosso su punizione. Iannarilli al 23’ è super su Larrivey, poco dopo Mazzocchi subentra a Donnarumma e non inquadra la porta con un destro potente. La palla per riaprire la contesa ce l’ha Liotti, da un metro tuttavia non riesce a gonfiare la rete. Per il Cosenza finisce con un altro ko e con la consapevolezza che si fa sempre più dura.
Il tabellino
TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Bogdan, Sorensen, Celli; Defendi, Koutsoupias (24’ st Diakité), Proietti (7’ st Agazzi), Palumbo, Martella; Partipilo (37’ st Salzano), Donnarumma (24’ st Mazzocchi). A disp.: Krapikas, Furlan, Capone, Rovaglia, Ghiringhelli, Peralta, Boben, Mazza. All.: Lucarelli.
COSENZA (3-5-2): Vigorito; Hristov, Vaisanen (1’ st Larrivey), Rigione; Situm, Kongolo (40’ st Arioli), Palmiero (15’ st Florenzi), Boultam (1’ st Di Pardo), Sy (15’ st Liotti); Caso, Laura. A disp.: Matosevic, Tiritiello, Venturi, Carraro, Bittante, Gerbo, Vallocchia, Millico. All.: Bisoli
ARBITRO: Baroni di Firenze
MARCATORI: 27’ pt Koutsoupias (T), 41’ pt Donnarumma (T)
NOTE: Spettatori circa 2500 con rappresentanza ospite. Espulso al 33’ pt Defendi (T) per gioco violento. Ammonito: Caso (C), Boultam (C), Proietti (T), Sy (C), Agazzi (T). Angoli: 4-3 per il Cosenza. Recupero: 2’ pt - 5’ st