Aquile inarrestabili: Sesta vittoria di fila (5 senza subire gol), 51 punti e secondo posto solitario in classifica. Questo lo score della squadra calabrese dopo Taranto-Catanzaro 0-1, valida per la 28esima giornata del girone del Sud di Serie C. Il match lo sblocca Pasquale Fazio al 58’ con un colpo di testa.

La squadra pugliese, che fino ad oggi era imbattuta tra le mura amiche, gioca un buona partita, ma la qualità tecnica e la forma fisica superiore dei giallorossi sono risultate decisive.

Primo tempo Taranto-Catanzaro

L’avvio della gara è tattico, le due squadre si studiano a vicenda e persiste un sostanziale equilibrio.

All’11’ la prima chance per passare in vantaggio è del Catanzaro. Vandeputte batte un corner dalla sinistra, spizzata di Vazquez che allunga la traiettoria della sfera sul secondo palo dove si fa trovare pronto Verna che colpisce a botta sicura di testa. Il portiere della squadra pugliese, Chiorra, interviene come può e riesce a respingere.

La qualità del gioco si alza, le aquile calabresi rischiano qualcosa in più nelle combine offensive, ma il Taranto respinge in maniera ordinata le azioni d’attacco create.

Il baricentro dei giallorossi nel finale di primo tempo si sposta una quindicina di metri in avanti e, con il solito Biasci, in due occasioni sfiora il gol. Quella più clamorosa capita al 43’: l’attaccante giallorosso, a neanche un metro dalla linea di porta, con Chiorra battuto, non riesce a indirizzare la palla verso la rete su un cross rasoterra di Cinelli arrivato dalla destra. L’arbitro non concede recupero e dopo 45 minuti Taranto-Catanzaro 0-0.

Secondo tempo Taranto-Catanzaro

Il Taranto esce dagli spogliatoi con la voglia di riscattare un finale di primo tempo in cui il Catanzaro ha dominato. E dopo neanche 3 minuti, Manneh, dopo una bella progressione palla al piede, entra in area e colpisce verso la porta, ma la sfera, dopo una deviazione, si perde sul fondo.

Dopo la leggera sbandata iniziale, le aquile calabresi salgono nuovamente in cattedra e trovano il vantaggio. C’è tanto del lavoro di mister Vivarini nel gol dell’1 a 0, infatti la marcatura arriva da calcio piazzato: uno schema certamente provato in allenamento.
Al 58’ Vandeputte pennella dalla trequarti un traversone morbido verso il centro dell’area, Fazio si fa trovare presente e di testa gonfia la rete.

Il Taranto risponde subito. Al 60’ Civilleri serve in area Mastromonaco che scarica il tiro, ma Branduani, fino a quel momento non chiamato in causa, si fa trovare pronto.

Cala il ritmo del match. I due allenatori ricorrono ai cambi, ciascuno con obiettivi diversi.
I padroni di casa, al 78’, ci riprovano con Barone che defilato sulla sinistra prova il tiro a giro, ma Branduani devia in corner.
Nel finale la formazione calabrese addormenta la partita e i rossoblù non riescono ad affondare il colpo. Dopo cinque minuti di recupero Taranto-Catanzaro finisce 0-1.

Il tabellino

TARANTO (4-3-3): Chiorra; Versienti, Riccardi, Benassai, Ferrara; Civilleri, Di Gennaro (28’ st Marsili), Labriola (28’ st Barone); Manneh (10’ st Mastromonaco), Saraniti, Giovinco (37’ st Santarpia). A disposizione: Antonino, Marsili, Zullo, Pacilli, Granata, Turi, Guastamacchia, Cannavaro, De Maria. Allenatore: Giuseppe Laterza.

CATANZARO (3-4-1-2): Branduani; Martinelli, De Santis, Fazio; Bayeye (28’ st Bjarkason), Verna, Cinelli, Vandeputte (39’ st Welbeck); Sounas (23’ st Carlini); Biasci (28’ st Cianci), Vazquez (39’ st Gatti). A disposizione: Nocchi, Romagnoli, Tentardini, Maldonado, Bombagi. Allenatore: Vincenzo Vivarini.

ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino. Assistenti arbitrali: Filippo Giaccaglia di Jesi e Luca Dicosta di Biella.
AMMONITI: De Santis (C), Fazio (C), Cianci (C), Benassai (T), Vazquez (C), Saraniti (V).