Massimo Taibi, direttore sportivo della Reggina, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del calciomercato appena concluso. Queste le parole integrali del direttore sportivo: «La società mi ha chiesto di rinforzare la squadra senza ulteriori aggravi sul bilancio. Sono entrati cinque calciatori, ne sono usciti cinque. Non è stato facile scegliere i giocatori, si fa fatica ad andar via da Reggio Calabria. Sono convinto che la squadra sia stata rinforzata, avevamo bisogno di innesti sugli esterni, di gente pronta per incidere».

Cinque rinnovi

«Sono stati effettuati i rinnovi di alcuni contratti: hanno rinnovato Crisetig, Montalto, Loiacono, Bellomo e Liotti prima di andare via. Hetemaj a giugno mi ha manifestato l’intenzione di tornare a casa sua. Ho parlato anche con il procuratore di Lakicevic. Ci dobbiamo nuovamente incontrare. Per Stavropoulos ho l’accordo con il procuratore, devo definire ancora qualcosa con il ragazzo». 

Richiesta su Galabinov e non solo

«Abbiamo deciso di puntare su giocatori esperti perché i giovani vanno aspettati a volte e noi abbiamo bisogno di gente che incida subito. Sui giovani poi si deve investire, noi in questo momento evitiamo di spendere per i cartellini. E poi non è vero che i giocatori più esperti non possono essere un patrimonio della società, in questa sessione di mercato ho avuto richieste per i nostri giocatori più esperti: Galabinov, Di Chiara, Crisetig. Ci avrebbero anche dato dei soldi per farli partire. Di Chiara è in prestito biennale dal Perugia a giugno vedremo di capire se c’è la possibilità di tenerlo. Sono arrivato alla Reggina quattro anni fa. Ho operato e chi opera sbaglia. Ho commesso degli errori, ma abbiamo anche vinto un campionato e lo scorso anno sfiorato i play-off. Io amo questa maglia, questo colore, questa squadra e lavoro per il bene della Reggina»