Il direttore sportivo traccia un bilancio a due giornate dal termine della regular season: «Un campionato fatto di tani alti e pochi bassi, ma in casa potevamo fare di più»
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Tra le partite del trentaduesimo turno del campionato di Serie D (girone I) e giocato di giovedì per anticipare la Pasqua, non figurava quella della Vibonese. Il club rossoblù, infatti, osservava il turno di riposo forzato poiché da calendario avrebbe dovuto affrontare l'Akragas ritirato però dal campionato. Pur senza giocare, però, è arrivata l'ufficialità dei play off e del matematico quinto posto, in virtù della sconfitta interna della Nissa contro l'Enna.
L'analisi del ds Meli
A parlare del traguardo e della stagione è stato il direttore sportivo Ettore Meli, ai microfoni ufficiali del club: «Aspettavamo l'ufficialità ed è arrivata, dunque siamo contenti ma vogliamo dedicare questo raggiungimento al presidente Caffo dal momento che ci teneva particolarmente, soprattutto dopo i tanti sforzi e sacrifici fatti per garantirci serenità. Ora passiamo qualche giorno in famiglia in occasione della Pasqua e martedì si rientra per chiudere al meglio un campionato che è stato caratterizzato da tanti alti e da qualche basso. Purtroppo nella vita, così come nel calcio, si può sempre fare meglio e noi sicuramente potevamo farlo, soprattutto in qualche partita casalinga e di questo ce ne scusiamo ma il calcio non è una scienza esatta e non sempre 1+1 fa 2. Cerchiamo comunque di imparare dagli errori fatti per guardare al finale di stagione. Play off? L'obiettivo è stato raggiunto ed è un premio che questi ragazzi meritano dal momento che lo sudano da agosto. L'avversario non è importante».